PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] , si riallacciavano a tradizioni biasimate altrove, come quella dell’anacreontica pastorale nella trasfigurazione della donna come ninfa (A Glicera volubil donna, originariamente sul Topo letterato del 30 aprile 1835). I componimenti della maturità ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] ", presenta al lettore l'ambiente selvaggio e incontaminato che fa da sfondo al dialogo tra il pastore Filenio e la ninfa Saphira, alla presenza del cane Grifagno, silenzioso testimone.
A Saphira, simbolo della virtù virginale apparsa in un'aura di ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] componimenti poetici che si trasmettevano per corrispondenza il Molza, il Varchi e il Caro (tra i quali la celebre Ninfa tiberina di Francesco Maria Molza) ebbero il F. come trascrittore; inoltre Vincenzo Borghini, nelle Annotationi ricordava che il ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] di Angelo Venier, che volle pubblicare una sorta di epitome dell'Athanatophilia); L'orribile et spaventevole inferno (ibid. 1608); La ninfa guerriera (ibid. 1624); Gli effetti d'Amore (ibid. 1626).
Le opere del G. dovettero essere molto apprezzate ai ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] furono rappresentati L'Igene, regina di Sparta, La pace fra Cesariani e Pompeiani e Il cieco geloso, rifacimento della Ninfa bizzarra. Non molto oltre questa data sembra potersi collocare la morte dell'Aureli. Nel '700 furono ancora rappresentati ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] la stampa de I brindis [sic] de' ciclopi (Firenze 1673), canto a più voci in onore di Polifemo innamorato della ninfa Galatea e vincitore sul rivale Aci. Si tratta di venti sonetti giocosi in silloge compatta e breve; da tranches della corrispondenza ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] del bucintoro) che li condurrà sull'isola scelta come luogo per la cerimonia dello sposalizio tra il doge e la ninfa Doride, figlia del mare. Il ricordo di viaggi mitologici (Colchide) e l'omaggio dei fiumi italiani che scendono tutti intorno ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] didascalia scenica iniziale assomma tutto l'arsenale dei luoghi deputati del paesaggio idillico-pastorale, nel quale si muovono le ninfe, ovviamente cacciatrici e acerrime nemiche d'amore. Ma dopo aver bevuto ad una allettante fonte, cadono in un ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'amore sacro e dell'amore profano, ibid. 1924), ma interamente rielaborata: soppressa la novella La principessa di Ninfa (intrisa di sentimentalismo fogazzariano), modificato il finale del Crociato e s. Ruth, aggiuntevi quattro novelle inedite, il ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] pastori, Trebazio, Filerio e Ottimio, inseguono l'amore delle ninfe Marzia e Venalia e della dea Diana. Dopo un complicato di artifici quali la perdita del velo da parte della ninfa e l'apparizione di un satiro con funzione consolatoria, quello ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.