CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] fine del 1328 Giovanni XXII chiese al C. di prestare l'omaggio feudale da lui dovuto alla Chiesa per il suo feudo di Ninfa e gli ordinò di assolvere al suo obbligo presso il rettore pontificio della Campagna e Marittima, dato che il papa non poteva ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] secondo madrigale ne IlPrimo libro dei madrigali a cinque voci di P. Numa Pomponio da Bari (ibid.), con il titolo "Ah, che Ninfa gentil".
Il nome dell'E. riapparve nel 1591 in IlSesto libro dei madrigali a cinque voci, con alcuni a sei et un dialogo ...
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Orafo, scultore e scrittore d'arte (Firenze 1500 - ivi 1571). Di natura irrequieta e violenta, ebbe una vita avventurosa, segnata da contrasti, passioni, delitti, per i quali fu spesso costretto all'esilio [...] , 1543, Vienna, Kunsthist. Mus.), anche, per la prima volta, opere di grande formato (rilievo in bronzo con la cosiddetta Ninfa di Fontainebleau, 1543-44, Louvre). A Firenze, ben accolto da Cosimo I, ebbe l'importante commissione del Perseo per la ...
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Poeta (m. dopo il 1532), il cui nome d'arte è Antonio Filèremo, figlio naturale legittimo di Spinetta II Fregoso, ch'era stato doge di Genova nel 1461 (m. 1470) e il capostipite dei Fregoso di Milano. [...] viaggio per ascoltare il riso di Democrito e il pianto di Eraclito, e la Cerva bianca (1510, sette canti in ottava), nel quale descrive una lunga caccia dietro una cerva che è poi una ninfa, e che si conclude con la visita al tempio del vero amore. ...
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DE CARO
Maria Rosaria Costa
Quattro sorelle D., ballerine, calcarono le scene dei maggiori teatri italiani ed europei a cavallo del XIX secolo. Non sono noti luogo e data di nascita della primogenita [...] di parere, fuori del teatro, non solo non bella, anzi appena sopportabile. Ma sulle scene la sua figura di ninfa fa interamente dimenticare questo difetto..." (p. 655).
Nel 1785 Maria figurava già prima ballerina al teatro S. Moisè di Venezia ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] e neoplatonica, come si può vedere particolarmente nella Ninfa cacciatrice, una favola boschereccia che nella vicenda di re Salomone,cinque parti in prosa, Venezia 1602 e 1611; La Ninfa cacciatrice, cinque atti in versi, Napoli 1606, Venezia 1620; L ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] in due dipinti datati 1885 e 1886, Antichi bagni di Ripetta (Roma, Galleria d’arte moderna di Roma Capitale) e La ninfa del fiume (Roma, coll. priv.).
Nel primo sono il taglio compositivo orizzontale e una scelta cromatica bassa a registrare un primo ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] michelangiolesche del sonetto alla notte e quelle del Della Casa del sonetto al sonno. Il terzo sonetto descrive la crudeltà della ninfa Siringa verso l’innamorato Alcippo, un altro è dedicato a un amico, Ascanio, da poco scomparso. L’ultimo è anch ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] . Nel 1593 il C. fu il maggiore regista dei grandiosi festeggiamenti per l'arrivo a Palermo delle reliquie della patrona s. Ninfa.
Progettò fra l'altro un teatro ligneo sulla strada Colonna di 45 m di diametro (quello dell'Olimpico di Vicenza, per ...
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CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] le fanciulle dall'assalto di un cinghiale; in seguito, non corrisposti nel loro amore, tentano il suicidio, ma le ninfe, impietosite per la tragica decisione, si riconciliano con i due giovani nel lieto finale. Ad eccezione della maggiore complessità ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.