SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] Ma non si può escludere che altri titoli fossero debitori della narrazione del gesuita Foresti, se perfino nella pastorale Ninfa riconosciuta (1709) per la descrizione dei giochi olimpici e dell’importanza di risultarne vincitore usò esattamente le ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Dio. Sonetti, ed inni del signor Francesco de Lemene, riproposta a Bologna nel 1694, con l'aggiunta del Narciso e della Ninfa Apollo, che erano stati tralasciati dall'edizione milanese. Un'ulteriore edizione, in due volumi, uscì a Parma e a Milano ...
Leggi Tutto
ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] 1979, pp. 44-46, 143-151; G. Folena, «Prima le parole, poi la musica»: Scipione Maffei poeta per musica e ‘La fida ninfa’, in Vivaldi veneziano europeo, a cura di F. Degrada, Firenze 1980, pp. 205-233 (anche in Id., L’italiano in Europa.Esperienze ...
Leggi Tutto
MELZI, Francesco. –
Francesco Sorce
Figlio di Gerolamo, di nobile famiglia lombarda, nacque probabilmente a Milano nel 1491 o nel 1493.
Il riferimento cronologico, sia pure impreciso, si ricava da due [...] in mancanza di appigli sicuri, al secondo quarto del Cinquecento (Swagemakers, p. 61). L’opera, assimilabile alla Ninfa sotto il profilo compositivo e per l’ambientazione paesaggistica, presenta tuttavia nella figura una fisionomia piuttosto diversa ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] della famiglia. Insieme con il fratello Benedetto entrò in possesso delle proprietà paterne in Campagna e Marittima (Ninfa, Sermoneta, Bassiano, Montelongo, Norma, San Felice, San Donato, Collemezzo, Sgurgola), a Roma (la torre delle Milizie), nel ...
Leggi Tutto
BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] Boschetti, C. Beretta, C. Cucchi, P. Ricci e A. Plunkett; egli stesso interpretò qualche suo balletto, come La ninfa dell'acqua (Firenze, Teatro alla Pergola, 1852), Gisella (Trieste, Teatro Comunale, 1851 e Senigallia, Teatro Fenice, Fiera del 1853 ...
Leggi Tutto
VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] , 2005; Galleria, 2008) e la Figlia di Jefte (pure 1852; marmo 1882, GAM di Genova) sono vicine alla Ninfa dello scorpione e alla Ninfa del deserto.
Laura al bagno e forse anche un esemplare della Figlia di Jefte appartennero a Filippo Ala Ponzone ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] premessa dal B. al Teatro di S. Maffei (Verona 1730), che comprendeva la Merope, la commedia Le cerimonie e La fida ninfa. Un altro episodio di questa relazione è la parte presa dal B. nella contesa che oppose S. Maffei a L. Riccoboni, il ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] o morale e di corrispondenza con amici, cinque canzoni, alcuni poemetti in ottave fra cui le Stanze alla Ninfa Tabelista e le Stanze alla Ninfa Trialuce, e infine una corona di sonetti incatenati per la morte di Piero di Gherardo Capponi (1586). Nel ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] di suo padre, quel Giovanbattista Contarini (1578-1636), un cui sonetto, complimentoso per l'autore, si legge ne La fida ninfa... (Venetia 1610) di Francesco Contarini. E se è il C. l'"eccellenza degna... d'essere... inchinata da tutti" cui l ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.