MAROTTA, Erasmo.
Anna Tedesco
– Nacque a Randazzo (presso Catania) da Francesco e da Salvuzza Svendroli il 24 febbr. 1576 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa parrocchiale di S. Nicolò (Policastro, [...] del Marotta. L’identificazione del brano ha permesso di precisare il soggetto del quadro, che raffigurerebbe Aminta insieme con la ninfa Dafne o Tirsi, in questo caso con riferimento ai versi 1319-1320 del testo tassiano, nei quali si ricorda l ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] il figlio con un S. Giovanni" (Campori, 1870);nella collezione D'Adda, "un quadro con una donna nuda" (inv., n. 610), una Ninfa con Satiro (inv., nv. 916), valutato 70 lire, una Storia di Agar (inv., n. 920) valutata 60lire, oltre a un Cristo in ...
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BOCCAMAZZA, Nicola
Maria Teresa Maggi
Appartenente alla nobile famiglia romana imparentata con, i Savelli e con i Capocci, il B. nacque nella prima metà del sec. XIII da Oddone miles e da Gorizia Malebranca, [...] acceso del Caetani. C'è quindi anche da dubitare della spontaneità dell'atto di donazione di alcuni diritti nel territorio di Ninfa che nel 1299 il B. fece a Pietro Caetani, nipote del pontefice.
Nel settembre del 1300 fece testamento, lasciando 100 ...
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BOLZETTA, Francesco
Alfredo Cioni
Fu libraio ed editore in Padova durante l'ultimo decennio del Cinquecento e fino alla metà del Seicento.
Del B. si trova menzione nelle carte padovane rinvenute solo [...] libri stampati per il B. a Vicenza da Giorgio Greco sono da ricordare le tre successive edizioni della Fida Ninfa,favola pastorale di Francesco Contarini (1595, 1597, 1599), le Considerazioni soprail Pastor Fido di Giovan Pietro Malacreta (1599, 1600 ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , rovine emergenti da una vegetazione che li ricopre e in parte li nasconde - le figure, a volte satiri e ninfe, assumono una dimensione irreale e quasi magica (Satiro e baccante, Mosca, Museo Puškin; Sacrificio a Pan, Leningrado, Ermitage).
Nella ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] di P. Leone De Castris, Napoli 1988, pp. 77-81; B. Toscano, Un problema di geografia artistica tra Roma e l’area di Ninfa, in Ninfa, una città, un giardino, a cura di L. Fiorani, Roma 1990, pp. 198-200; G. Agosti, Su Mantegna, 3 (ancora all’ingresso ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] l'episodio nel Palermo ristorato con un accento di inconfessata benevolenza: "Era di umor filosofico, si vestiva da pastore e da ninfa faceva vestir sua moglie; e sonando ora sue ciaramelle, ora i flauti a guisa di pastore, con sua moglie si prendeva ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] I ed intitolata Tributi armonici, fu stampata a Norimberga nel 1699. Delle sue opere teatrali, oratori e cantate si ricordano: La Ninfa Apollo (favola pastorale, libretto di F. De Lemene, Roma e Milano 1692, Bologna 1694, Cesarea Villa di Laxenburg 9 ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] coppia l'Autunno, pure presso la stessa collez.). Dopo il suo definitivo rientro in Italia (1587) l'A. dipinse la Ninfa Flora identificata (Geiger, 1956) con un quadro dello stesso soggetto (nella coll. R. Lebel, Parigi) nonché il Ritratto dell ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di Fontainebleau (catal., Paris 1972), di cui vennero compiuti la Ninfa (Parigi, Louvre), e due Vittorie, pure in bronzo, disperse ideazioni similari del Primaticcio, le forme della Ninfa sono pensate in funzione della lunetta ambiente, atteggiate ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.