FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di NicolaPisano, ivi, pp. 1-17; A. Marino Guidoni, Architettura Firenze 1978, pp. 149-169; A. Caleca, Un codice pisano di fine Duecento, in La miniatura italiana in età romanica e ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] tra il XII e il XIII secolo: "il pollice dotto" dello scultore Gerardus a Milano e "la dotta mano" di NicolaPisano sono espressioni usate per forzare retoricamente il ghetto delle arti meccaniche. Un'autentica sanzione della nuova situazione è ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di volta e provenienti dallo stesso palazzo e dal palazzo del Senato, rivelano già la conoscenza dell'arte di NicolaPisano o almeno connessioni con il mondo federiciano meridionale (Marchini, 1960).Oltre ai maestri Filippo e Leonardo, operoso nelle ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] degli ostacoli che avevano impedito in Italia lo sviluppo dell'arte funeraria.L'arca di s. Domenico, progettata da NicolaPisano intorno al 1264, fu probabilmente la prima tomba monumentale in Italia dopo l'età tardoantica realizzata senza il ricorso ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Arnolfo di Cambio (Venturi, 1905), il sepolcro è stato più di recente ricondotto a un maestro formato sui modelli di NicolaPisano, e in questo vicino ad Arnolfo, ma da questi estremamente differente nella resa della linea e delle superfici (Romanini ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] ". Diversamente, Previtali (1965; 1970; 1982) rinviene nei rilievi più antichi echi di modelli perugini e orvietani di NicolaPisano e della sua bottega, riferibili a una presumibile scultura umbra; a un aspetto successivo e diverso della medesima si ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] : introduzione, ivi, I, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di NicolaPisano, ivi, pp. 1-17; A. Giuliano, Motivi classici nella scultura e nella glittica di età normanna e federiciana, ivi, pp ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] . Wolters, La scultura veneziana gotica (1300-1460), 2 voll., Venezia 1976; A. Middeldorf-Kosegarten, Identifizierung eines Grabmals von NicolaPisano. Zur Genese des Reliefsarkophage in der Toskana, MKIF 22, 1978, pp. 119-144; R. Grandi, I monumenti ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] (Bacci, 1910-1912, I, p. 55). Agli stessi anni risale il pulpito eseguito da uno dei collaboratori di NicolaPisano, fra Guglielmo (v.), nel S. Giovanni Fuorcivitas; ricomposto nel Settecento, il pulpito ha la tradizionale forma a cassa rettangolare ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] presbiterio, di cui restano splendide proposte per l’altare (Torino, Biblioteca reale), per il rinnovo del pulpito di NicolaPisano (British Museum) e per l’assetto architettonico absidale (British Museum e Siena, Collezione Chigi Saracini) con una ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...