Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium diFoggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] federiciana, così decisivo anche per gli esordi toscani diNicola "de Apulia", è Castel del Monte (1240 , pp. 19-39.
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (BartolomeodaFoggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. Meredith, The Arch ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] credenze, vecchie foggedi vita e di vestiario.
La guerra decoratore Bartolomeo Rastrelli (1700-1770) rappresenta meglio di ogni altro l'arte di ecc., artisti del tempo di Alessandro I e diNicola I. Sono anche da ricordare la scultura decorativa ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] di Luna, bastardo di Martino I, e il conte di Caltabellotta, Nicolò Peralta), che di tale indipendenza dicendosi paladini, avevano di emigrazione di scultori da Carrara continua anche nel Cinquecento. Incontriamo allora Giuliano Mancino e Bartolomeo ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] di pesca, mentre una specie di cesto (ihany) è tuttora in uso per la vendita del pesce nei mercati.
La foggia del vestire è stata in molti luoghi conservata, specie il vestito festivo, che spesso deriva da anima il conte Nicola Zrinyi (1620-1664 ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] della Rinascenza italiana. Nella parrocchiale di Ardara una predella di Giovanni Muru (1515), dove la figura di S. Nicoladi Bari è di evidente derivazione da Antonello. Nella parrocchiale di Villamar un'ancona di Pietro Cavaro (1517); tra le ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] 1620 dall'ospedale degl'Incurabili nella strada di San Bartolomeo, da cui tolse il nome, e che, divenuto Seicento, per opera soprattutto diNicola Amenta e dell'abate pesce, secondo le qualità, in varie foggedi cestelli; il badare all'euritmia nel ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] con cupola emisferica, alla foggia dei romani antichi.
San Lorenzo, vetusta basilica consacrata da S. Ambrogio (363), restaurata in forme romaniche (sec. XI), distrutta da un incendio, ricostruita dal Brunelleschi (di lui la sagrestia vecchia e ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] però concepite con raro senso di misura.
Nella scultura due scuole derivano daNicola Pisano; la pisano-senese e primeggiare dei grandi Toscani, a questi fornendo uno strumento di solida foggia e che aveva già acquistato una funzione e un'importanza ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Nicolò Sanuti, Giuliano dalla Rovere, ecc. Ma lo vinse in entrambe le arti Francesco Francia (1450-1517) che nel 1481 per le nozze diBartolomeo che si alleva il pollame, che si alleva il baco da seta, che da un po' si è estesa l'apicoltura, che la ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] sopra un pezzo di legno della stessa specie che si foggia a misura e intatta", ecco ancora una volta gl'italianizzanti: Nicola Berchem (1620-1683), Karel du Jardin (1622 da cui escono Francesco Muntaner, Fernando Selma, Bartolomeo Vázquez, tutti di ...
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