DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] del D. - che il papa riteneva essere gli effettivi promotori dei moti e i responsabili del fallimento della missione di NiccolòdaPrato. I dodici inquisiti, per dimostrare un'obbedienza almeno formale, si recarono dal pontefice, ma nel farlo vollero ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] nel campo imperiale, fu probabilmente presente alla sua morte: il 14 settembre scrisse al legato pontificio NiccolòdaPrato in difesa di fra Bernardino da Montepulciano, accusato di avere avvelenato l’imperatore con l’eucarestia.
La taglia guelfa si ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 daNiccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] dovette svolgersi in Laterano solo il 29 giugno, alla presenza del F. e dei cardinali Arnaud de Faugières e NiccolòdaPrato. La situazione suggerì all'imperatore di lasciare presto Roma: si installò infatti qualche giorno dopo a Tivoli sempre in ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] quella del F., ma non era che la conclusione di un affare stipulato molti anni prima.
Nel 1304 il cardinale NiccolòdaPrato, giunto a Firenze per promuovere la pace tra guelfi bianchi e neri, si adoperò anche a pacificare la famiglia dei Frescobaldi ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] Ire di Napoli, Carlo il Temerario, Colleoni, Alessandro Farnese duca di Parma, il cardinal NiccolòdaPrato, Sebastiano I di Portogallo, Pier Soderini, Niccolò Valori, Sebastiano Venier e gli ottomani Zizzimo, Selim I, Maometto gran visir e Gameria ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] occuparsi di questa fonte, che ha in seguito attirato l'attenzione di numerosi studiosi, da storici dell'arte - dal P. d'Ancona a P. Toesca a M. del F. sono: Supplemento alla vita del card. NiccolòdaPrato (di A.M. Bandini), Lucca 1758; Della festa ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] tra guelfi e ghibellini. A tale scopo il nuovo pontefice aveva inviato a Firenze un suo legato, il cardinale NiccolòdaPrato, peraltro sospettato di aperte simpatie per la parte bianca e i ghibellini. Nonostante gli ostacoli frapposti dai neri alla ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] autorità ecclesiastiche di Lucca e ordinato a NiccolòdaPrato, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, . 1303. Ma era presso la Curia papale il 14 marzo 1304; ed era ancora assente da Lucca il 3 apr. 1304. Il 28 maggio 1305 si trovava a Perugia; il 10 ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] sull'altra. Per far cessare la guerra civile il pontefice Benedetto XI inviò allora a Firenze NiccolòdaPrato, cardinale vescovo di Ostia, a far da paciere.
All'inizio l'opera dei cardinale sembrò destinata al successo. Già poco dopo il suo ...
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Tred onne intorno al cor mi son venute
Mario Pazzaglia
d onne intorno al cor mi son venute Canzone (Rime CIV) di 5 stanze di 18 versi (AbbC; AbbC:C, DdEeFEf, GG), con due congedi, il primo uguale alla [...] ad esempio, di Peire Cardenal; il Pernicone, dopo aver rilevato le somiglianze fra esso e l'epistola scritta da D. al cardinale NiccolòdaPrato a nome dei fuorusciti Bianchi nella primavera del 1304, pensa, col Nardi, che possa essere stato aggiunto ...
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