CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] particolarmente alla lettura e allo studio del Goldoni f. dell'Ariosto, ma interessandosi anche all'opera del Giusti, di Leopardi 1872; Saggio della prima parte inedita della cronaca viterbese di Niccolò della Tuccia, Firenze 1858, pp. 43-61; scritti ...
Leggi Tutto
SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] a pochi anni fa erano a stampa soltanto l’epitaffio in morte di Niccolò III, edito già da Borsetti (1735, p. 42), Bertoni (1921 cc. 10r-11r, 159v-160r (per i due carmi di F.P. Ariosto); G. Panciroli, De claris legum interpretibus, II, Venezia 1637, p. ...
Leggi Tutto
STROZZI, Tito Vespasiano
Claudia Corfiati
– Nacque tra il 1423 e il 1425, all’inizio dell’estate (Albrecht, 1891, pp. 9 s.) a Ferrara, ultimo dei cinque figli del condottiero di origini fiorentine Nanni [...] soli sedici anni partecipò alla raccolta di epitaphia per Niccolò III d’Este. Presso i signori di Ferrara Strozzi 131; A.F. Caterino, Filliroe e i suoi poeti: da T. S. a Ludovico Ariosto, in Annali on-line di Lettere-Ferrara, 2011, n. 1-2, pp. 182-208 ...
Leggi Tutto
MONA, Domenico
Laura Orbicciani
– Non si conosce con precisione la data di nascita di questo pittore ferrarese, nato da famiglia «chiara e illustre» (Baruffaldi, p. 5), data che sarebbe da collocare [...] , eseguita per sostituire l’opera di identico soggetto di Niccolò Rosselli che si trovava sull’altare dal 1569.
Stilisticamente autore … con gli argomenti à ciascun canto di Horatio Ariosti (Ferrara, Biblioteca Ariostea), in cui uno dei primi ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] più volte dal papa e trattò diversi affari: chiese qualche incarico per Niccolò Maria d’Este, vescovo d’Adria, e il papa promise che deteriorando. A lui si rivolse per consiglio Ludovico Ariosto, mandato a Roma dal cardinale nell’agosto iSio. ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] storicamente esistiti: lo stesso novellatore Lioncino, Niccolò Tinucci e Antonio di Meglio) ai danni lett. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, III, Il Quattrocento e l'Ariosto, Milano 1966, pp. 394, 762; Bianco Alfani, in Diz. biogr. d. Italiani ...
Leggi Tutto
SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] Lucrezia e Ginevra, che andò in sposa nel 1631 all’erudito Niccolò Panciatichi) e tre maschi (fra i quali si distinse Filippo, poi che non a caso sono ricalcate su quelle omologhe di Ariosto per il fatto di prendere a bersaglio l’ipocrisia cortigiana ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] non se ne curano, l'autore colloca accanto a Niccolò Lelio Cosmico e ad Alfonso Trotti un Gregorio, che può cura di A. Frugoni, Firenze 1950, pp. 21-24, 39-41, 47 s.; L. Ariosto, Opere minori, a cura di C. Segre, Milano-Napoli 1954, pp. 24-27, 568; ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Giovanni
Giovanni Salis
PICCIONI (Picionio, Pizzoni, Piccione, Pisoni), Giovanni. – Organista, maestro di cappella, compositore, nato nel 1548-49 da una famiglia originaria di Montescudo nel [...] degli inizi (nel 1577 figurano il Petrarca, l’Ariosto, Girolamo Parabosco) al madrigale concettoso (nel 1596 ». G. P. e le metamorfosi di un madrigale tardocinquecentesco, in G. P.- Niccolò Zingarelli, a cura di E. Sala, Rimini 2006, pp. 63-103; S. ...
Leggi Tutto
BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] spedizione sulla montagna agli ordini dei capitani Pelino Orsetti e Niccolò Cimicelli. Furono arse le case del B. e dei cura di G. Canestrini e M. Cellini, VII, Firenze 1865, passim;L. Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella, Milano 1965, pp. 101 s., ...
Leggi Tutto
revocare
(ant. o raro rivocare, non più usato nelle forme rizotoniche) v. tr. [dal lat. revŏcare, comp. di re- e vocare «chiamare»] (io rèvoco [ant. revòco o rivòco], tu rèvochi, ecc.). – 1. ant. o letter. Richiamare, in senso proprio: lo...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...