Sono piccoli tunicati pelagici, formanti un gruppo, che è stato denominato anche dei Perennichordata, Larvacea, Copelata. Furono scoperte nel 1821 da A. v. Chamisso, al quale si deve il nome (Appendicularia [...] , acquista poi forma complicata e grande importanza per la alimentazione dell'animale.
L'appendicularia, posta in questa specie di nicchio (oik) genera, con i movimenti della coda, correnti d'acqua che attraversano l'involucro e lasciano in esso, per ...
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I Romani ebbero due tipi di cucchiaio, la ligula e il cochlear o cochleare. La ligula, di forma simile a quella dei nostri cucchiai, aveva la sua concavità allungata, ovale, più o meno appuntita all'estremità [...] il guscio e la parte concava a estrarre il contenuto; se a mangiar molluschi, fossero questi protetti da valve o da nicchio, la punta serviva tanto ad aprir quelle, quanto ad estrar da questo l'animaletto e a portarlo, così infilato, alla bocca ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] martirio di santa Lucia (Bernardo Colzi, 1705) e Il figliuol prodigo (Benedetto Pamphili, 1712), i Ricordi della Compagnia del Nicchio, dove furono eseguiti, documentano lo straordinario successo (cfr. Kirkendale, 1993, pp. 489 s., n. 96, 495-497, n ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] confinante da un lato con quella del fratello, situata sulla stessa via Romana, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Nicchio. Probabilmente a questa data risale il matrimonio con Nera di Piero Nasi.
L'ingresso nella vita politica avvenne il 6 ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] tuberculata, ha il corpo circondato da un guscetto calcareo, così che non può dividersi in due metà; dal nicchio fuoriesce quindi una gocciolina di protoplasma, che gradatamente si accresce fino a raggiungere le dimensioni del protoplasma rimasto nel ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] (1732-34), trascorrendo poi nella capitale imperiale dodici anni (1734-46) dedicati agli studi e alla vana ricerca di un "nicchio", di un posticino (come confessava in una lettera a Muratori del 3 nov. 1739), fosse una cattedra universitaria o una ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] 'estimo del 1351-52 e in quelli della prestanza del 1354 relativi al quartiere di S. Spirito, nella circoscrizione del Nicchio, egli figura aver corrisposto rispettivamente libre 6, soldi 15 e libre 10, soldi 2, danari 6, mentre nella prestanza del ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] lista degli iscritti per essere sorteggiati a ricoprire gli uffici intrinseci, predisposta nel 1344 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio; il M. concorse anche per gli uffici estrinseci, in particolare per quello di podestà. Il 14 ag. 1344 il ...
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PAGURI (lat. scient. Paguridae; fr. paguriens; ted. Einsiedlerkrebse; ingl. hermitcrabs)
Angelo Senna
I Paguri, volgarmente detti "Eremiti" o "Bernardi eremiti", sono Crostacei Anomuri (v.), che costituiscono [...] viventi in ripari ma che ora vivono del tutto liberi.
Con l'accrescimento del paguro, questi deve abbandonare il nicchio divenuto angusto e sceglierne un altro più adatto, del quale eventualmente divora il legittimo proprietario; ed è uno spettacolo ...
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MARSILI, Filippo
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze, presumibilmente tra gli anni Venti e gli anni Trenta del XIV secolo, da Iacopo di Berlinghieri, abitante nel «popolo» di S. Iacopo Oltrarno.
Figli [...] , negli elenchi della «recata» della Parte guelfa per lo scrutinio dei Tre maggiori uffici per il quartiere S. Spirito, «gonfalone» Nicchio. Tra il 1366 e il 1370, assente dalla città, non partecipò alle elezioni per gli uffici pubblici.
Il 1° luglio ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
nicchia
nìcchia s. f. [prob. der. di nicchiare1]. – 1. a. Incavo nello spessore di un muro, generalmente in forma di semicilindro verticale, o a pianta rettangolare o poligonale, terminante in alto con un quarto di sfera: costituisce elemento...