labilità emotiva In neurologia, sintomo molto comune nelle malattie nervose: ogni minima emozione turba notevolmente il paziente, che con facilità si irrita, si deprime, diviene apprensivo, piange, meno [...] spesso prova piacere ed è mosso al riso. È spesso presente negli stadi precoci della demenza ed è caratteristica degli stadi avanzati della sclerosi multipla. Viene considerata come risultante da un disturbo ...
Leggi Tutto
In psicologia, gruppo di teorie che si riferiscono all’ipotesi formulata da J.H. Jackson secondo la quale i processi psichici superiori (neopsiche) si sono più recentemente differenziati in rapporto ai [...] psichici antichi (paleopsiche), eminentemente pulsionali ed emotivi. La dissoluzione patologica delle funzioni dei livelli neurologici superiori comporta una riorganizzazione a un livello inferiore. Tali posizioni hanno rinsaldato i vincoli della ...
Leggi Tutto
In patologia, termine che secondo il suo significato originario indica manifestazioni neurologiche caratterizzate da involontaria, non coordinata e distrettuale attività motoria, connessa a lesioni extrapiramidali [...] in radiologia, il termine indica una motilità eccessiva e accelerata di organi cavi a muscolatura liscia (ipercinesi).
In neurologia e psicologia, si definisce ipercinetico un soggetto, in età infantile, con turbe comportamentali a genesi non chiara ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] e il riconoscimento che la terapia morale era un metodo di assistenza, piuttosto che di cura, indussero gli alienisti e i neurologi più audaci a sperimentare un proprio metodo. Le sedie rotanti, le docce al capo, i bagni freddi e gli shock improvvisi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...]
Nel 1932 la Società freniatrica italiana assunse il nome di Società italiana di psichiatria e nel 1933 gli insegnamenti di neurologia e psichiatria furono accorpati sotto il titolo di Clinica delle malattie nervose e mentali.
Tra gli anni Quaranta e ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] in Italia, con l'affermazione del regime fascista, e in particolare con l'accorpamento degli insegnamenti di neurologia e di psichiatria secondo un indirizzo strettamente biomedico (Bignami 1989), i contrappesi forniti dalle discipline psicologiche e ...
Leggi Tutto
Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] 1973, pp. 440-458.
Benedetti, G. e altri, Forschungen zur Schizophrenielehre 1951-1955; 1956-1961; 1961-1965, in ‟Fortschritte für Neurologie und Psychiatrie", 1957, XXV, pp. 101-179; 1962, XXX, pp. 341-505; 1967, XXXV, pp. 1-121.
Benedetti, G. e ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] un modo di essere uomo.
Nell’ottobre 1939 fu nominato assistente volontario. Oltre a lavorare in corsia – nel reparto neurologico, diretto da Vittorio Challiol, e in quello psichiatrico, diretto da Lucio Bini – diresse il reparto radiologico, per poi ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] sistema nervoso (a questo proposito almeno una rapida menzione del grande scienziato svizzero A. von Haller, fondatore della neurologia e della fisiologia moderna, è d'obbligo) portano il sapere illuministico a delineare un'immagine in larga misura ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] sono l'ischemia, la trombosi arterosclerotica, l'embolia cerebrale e l'emorragia. Il risultato è un improvviso deficit neurologico o un ictus (Adams, Victor 1983). Alcuni disturbi emozionali si associano a vasculopatie cerebrali. Tra queste forme, il ...
Leggi Tutto
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...
neurologico
neurològico agg. [der. di neurologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla neurologia, intesa però come neuropatologia: malattie n., disturbi n., sindromi n.; clinica n., ospedale n., reparto neurologico. Esame n., l’esame clinico...