SONNO (gr. ὕπνος; lat. somnus; fr. sommeil; sp. sueño; ted. Schlaf; ingl. sleep)
Luigi MONTEMARTINI
Angelo TACCONE
Goffredo BENDINELLI
È il normale periodo di riposo del corpo e della mente con parziale [...] di preparati che agiscono sulla regione infundibulare (serie barbiturica). Quanto ai dati forniti dalla neurochirurgia, oltre ai disturbi della funzione ipnica riscontrati nei soggetti affetti da neoformazioni della regione ipotalamica ...
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NEUROPATOLOGIA (dal gr. νεῦρον "nervo", πάϑος "affezione" e il suffisso logia delle scienze)
Vittorio Challiol
Con questo termine s'indica la disciplina che studia quelle malattie del sistema nervoso, [...] . Finalmente, per la cura dei tumori dell'encefalo e del midollo, la nuova neuropatologia si affida alla neurochirurgia e alla neuroradiologia; di quest'ultima si vale anche, con risultati importantissimi, a scopo diagnostico (ventricolografia ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] interventi di maxillotomia, di laringectomia, di resezione della mandibola; le operazioni ortopediche; i contributi di neurochirurgia, in particolare quelli riguardanti la rachianestesia (La questione della rachianestesia guardata dal lato oscuro, in ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] croniche periferiche, nella malattia di Raynaud e nell'ipertensione essenziale, in Intern. College of surgeons, Sezione di neurochirurgia, Roma 1960, pp. 40-50, con R. Antonini e F. Lungarotti; Indicazioni e risultati della ganglionectomia lombare ...
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RUGGI, Giuseppe
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’11 giugno 1844 da Lorenzo, pittore, scenografo e incisore di una certa fama, e da Ernesta Bonamici.
Studiò dapprima presso il collegio barnabita S. [...] operatoria.
La sua attività clinico-scientifica spaziò in ogni settore della disciplina: dalla neurochirurgia alla chirurgia gastroenterologica; dall’otorinolaringoiatria alla chirurgia plastica; dall’urologia alla chirurgia vascolare, settore ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] malattie infiammatorie e degenerative, ai tumori, all’epilessia), dagli effetti delle chemioterapie, dai risultati della neurochirurgia, da diversi dati della genetica e dai modelli generali forniti dalla neurofisiologia e dalla neurochimica, specie ...
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Settore dell’ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell’ingegneria per la cura del paziente e per il controllo delle malattie. Rientrano nel campo dell’ingegneria b. la bioingegneria [...] organo effettore e programmarne opportunamente i movimenti.
Di particolare interesse sono le applicazioni della robotica alla neurochirurgia che è stata la prima specialità chirurgica a usufruire della guida attraverso immagini, inizialmente con ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] , XII (1940), pp. 383 s.; Rass. clinico-scientifica, XVIII (1940), pp. 283 s.; Riv. italiana di endocrino- e neurochirurgia, VI (1940), pp. 67 s.; Istituto di vitaminologia Giovanni Lorenzini, in Rivista di biologia, XXXIII (1942), pp. 310-313 ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] neoplastici o in trapianti di organo) o in salti "artificiali" di barriere (interventi di cardio- e neurochirurgia, cateterismi permanenti) rappresenta uno dei maggiori problemi della futura infettivologia, accanto a quello delle resistenze acquisite ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] o comunque inadatta agli studi sull'uomo, eccetto che in casi limitati, come per esempio in neurochirurgia. Ciononostante, la cosiddetta 'spettroscopia nel vicino infrarosso' (NIRS, Near infrared spectroscopy), che misura attraverso il cranio ...
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neurochirurgia
neurochirurgìa s. f. [comp. di neuro- e chirurgia]. – Ramo specializzato della chirurgia che mira per lo più a eliminare o correggere lesioni, malformazioni o stati di sofferenza delle strutture nervose (soprattutto encefaliche...
neurochirurgico
neurochirùrgico agg. [der. di neurochirurgia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurochirurgia: reparto n. (per estens., paziente n., sottoposto o che attende di essere sottoposto a operazione di neurochirurgia); le moderne tecniche...