Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] dell'uso normale del linguaggio, né quando viene studiata con l'obiettivo di capire qual è il substrato neuroanatomico e neurofisiologico dell'uso del linguaggio nel cervello normale. Inoltre si sono manifestati apertamente due elementi empirici che ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] comportamento è al presente e dev'essere per un certo tempo, una teoria molare", aggiungeva che "questo è perché la neuroanatomia e la fisiologia non si sono ancora sviluppate al punto di offrire principi da potersi utilizzare come postulati in un ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] Bateson focalizzò la sua attenzione sul fenomeno dell’imprinting di cui tentò di individuare le basi neurobiologiche, neurochimiche e neuroanatomiche (Bateson, Martin 1999). Frutto di questi studi fu la produzione di un modello che, oltre a quelli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] anni l’Italia andava realizzando era colto come un grande esempio da seguire.
Santiago Ramón y Cajal, il grande neuroanatomista spagnolo che avrebbe vinto il premio Nobel con Golgi nel 1906, scrisse nella prefazione al suo Manual de histología normal ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] grandi scimmie antropomorfe è stata individuata una asimmetria sinistra-destra simile. Ciò indica che il substrato neuroanatomico della dominanza dell'emisfero sinistro nella elaborazione del linguaggio precedette la nascita degli Ominini. L'emisfero ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] e Christopher Wren (1632-1723), al quale si devono le illustrazioni dell'opera di Wepfer.
Un ulteriore progresso della neuroanatomia si ebbe con l'eccellente Neurographia universalis (1684) di Vieussens, in cui sono descritte, tra l'altro, numerose ...
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SANTORINI, Giovanni Domenico
Luca Tonetti
– Nacque a Venezia il 7 giugno 1681 da Pietro, speziale, e da Paola Mazengo, e venne battezzato nella chiesa di S. Geremia.
Niccolò Pollaroli (Pollaroli, 1763, [...] di anatomia pelvica (plesso venoso prostatico), pancreatica (dotto accessorio), facciale e otolaringea (muscolo risorio), oltreché di neuroanatomia. Risale al 1724 il volume, in undici capitoli, Observationes anatomicae, dedicato allo zar Pietro I il ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] e Alavi, 1993; 1995). Sono interessanti le conseguenze di questi effetti sul ratto che, come sappiamo dagli studi di neuroanatomia, non possiede sinapsi dendro-dendritiche nell'NRT. Ci si può dunque chiedere se, secondo il modello descritto in queste ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] in compiti di ricerca lessicale per nomi di animale e di una zona contigua, posteriore, per i manufatti. Una neuroanatomia cognitiva sotto stante i processi di lettura è stata disegnata sulla base dei modelli di lettura che prevedono un trattamento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] viene esteso anche alle piante e ai minerali.
Tra il 1665 e il 1666, Malpighi diede alle stampe quattro opuscoli neuroanatomici, frutto dei suoi anni messinesi: De cerebro, De lingua, De externo tactus organo, De cerebri cortice. Nel primo, in cui ...
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neuroanatomia
neuroanatomìa s. f. [comp. di neuro- e anatomia], non com. – Parte dell’anatomia che ha per oggetto lo studio e la descrizione della morfologia del sistema nervoso centrale e periferico nell’uomo e negli altri esseri viventi.