Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] unica, mentre si rimanda ai trattati di neurologia per le localizzazioni minori o più distrettuali, quali meningiti, radicoliti, neuriti, ecc.
La malattia può insorgere acutamente o essere preceduta da un periodo prodromico della durata di 2-4 giorni ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] quale ipotizzava l'esistenza nella sostanza grigia di un'intricatissima, fine e fitta rete di filamenti provenienti dai neuriti di diversi tipi di cellule, detta rete nervosa diffusa. Questa struttura, che avrebbe origine dai prolungamenti nervosi e ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] anziano sano segue invece una topografia opposta.
Un'altra caratteristica della MP è la presenza di neuriti distrofici, denominati 'neuriti di Lewy', e di inclusioni intracitoplasmatiche eosinofile, conosciute con il termine di corpi di Lewy. Tali ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] le afferenze e, allo stesso tempo, rappresentano la via efferente dalla corteccia, per i rapporti che i loro neuriti stabiliscono con i nuclei cerebellari profondi (cellule di Purkinje ad assone breve) o con strutture extracerebellari (cellule ad ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] attraversando il primo, per sovraccarichi di forza. Ogni degenerazione discale (discopatia) dà luogo a sintomi neurologici (neuralgie, neuriti ecc.). D. ottico, lo stesso che papilla ottica (➔ retina).
In oculistica: d. ottico di Placido, lo stesso ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] presentano instabilità di membrana per qualche ragione: particolarmente a livello di nervi recisi, aree di demielinizzazione, neuriti in rigenerazione. L'eccitazione ectopica può essere scatenata da irritazione meccanica, da riduzione del calcio nel ...
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FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] morbose (Sui depositi pigmentati della cristalloide posteriore, ibid., XII [1933], pp. 872-905; Contributo allo studio delle neuriti retrobulbari acute, ibid., XIV [1935], pp. 1193-1220); studiò la patologia vasale retinica sia dal punto di vista ...
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In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] e della corteccia cerebrale. Gli aggregati si possono presentare in diverse forme come i tipici corpi di Lewy, i neuriti di Lewy o gli sferoidi neuroassonali. Le principali caratteristiche cliniche della LBD sono d., disturbo di memoria preminente e ...
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Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] e non è assorbito dal tubo digerente. Scarso margine di sicurezza per la coesistenza nell'ospite del processo neuro-chimico interessato nell'azione farmacologica, offre il trattamento delle infestazioni da ectoparassiti (scabbia, pedicuiosi) dove l ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] agranulocitosi; per il sistema nervoso e gli organi di senso: cefalea, astenia, vertigini, ambliopia, e specialmente neuriti e polineuriti. Minore interesse hanno le manifestazioni tossiche rilevabili a carico anche di altri apparati.
Tali incidenti ...
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neurasse
(meno com. nevrasse) s. m. [comp. di neuro- (o nevro-) e asse3]. – 1. In anatomia: a. L’insieme delle due masse, encefalica e spinale. b. non com. Il prolungamento neuritico delle cellule nervose. 2. In embriologia, lo stesso che...