Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] maestro delle genti. Egli fu unito a te nel tempo in cui ogni innocenza, ogni pudore, ogni libertà era in crisi sotto Nerone. Il suo furore, infiammato dall'eccesso di tutti i vizi, a tal punto lo travolse nel torrente della sua follia che fu ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] egli poté e volle essere martire. Se gli fosse stato concesso di confrontarsi in quella lotta che si manifestò ai tempi di Nerone e di Decio, chiamo a testimone il Dio del cielo e della terra: volontariamente sarebbe salito sul cavalletto, di propria ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] alla storia romana, narra gli intrighi di Agrippina, moglie dell'imperatore Claudio, per porre sul trono il figlio Nerone, nato dal suo precedente matrimonio. I critici sono concordi nello scorgere nell'Agrippina una satira della Curia romana e ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] è propria anche di Apollonio: venendogli chiesto dai compagni quale sarebbe stata la sorte di Roma dopo la fuga di Nerone, egli risponde che l’Impero sarebbe stato ereditato da «molti Tebani», ovvero i militari Vitellio, Galba e Otone, paragonando il ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] un confratello che, in visione, ha assistito al crollo del palazzo lateranense, mentre una voce gridava: "Ecco è resuscitato Nerone" ‒ cioè Federico II ‒ "ed è l'Anticristo" (Longpré, 1923, p. 25). Alla fine del medesimo decennio il minore Tommaso ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] . Ormai il sovrano stava scendendo in Italia e da Ravenna si dirigeva minaccioso verso Roma, presso la quale - ai campi di Nerone - si accampava il 21 maggio: dopo circa un mese e mezzo, per evitare il caldo e la malaria della campagna romana ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] con l'altro colosso, quello di Roma, che pare sia stato dedicato al culto dell'astro dopo la morte di Nerone (Baltrušaitis 1979). In ogni modo, il più delle volte, erano di dimensioni gigantesche le statue dedicate a divinità importanti. Un ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] con un immagine del cielo stellato (II sec. a. C. ?). Raffigurazioni di costellazioni si trovano nella sala da pranzo di Nerone (Suet., Nero, 31), nel palazzo di Domiziano (Mart., vii, 56) e nell'oroscopo imperiale del palazzo di Settimio Severo ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] grande quantità di uomini e donne" (ibid. 6, 1). Il riferimento, per quest'ultima notizia, sembra essere alla persecuzione di Nerone: se queste vittime sono dette (ibid. 5, 1) "le generose vittime della nostra generazione", è evidente che, dopo gli ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] l'episodio della disputa dei due apostoli con Simon Mago che, da un punto di vista iconografico, comprende: Pietro e Paolo davanti a Nerone, il cane del Mago placato da Pietro, il tentato volo e la morte di Simone (Atti di Pietro e Paolo dello Pseudo ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.