Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] la resistenza: lasciato passare A. e venutogli improvvisamente alle spalle dalle pendici del monte Amano, cercò di chiuderlo in una morsa tra i monti e il mare. La battaglia di Isso che ne seguì (nov. 333) fu un'altra grande vittoria di A.; ora, pur ...
Leggi Tutto
M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] cedere abilmente alle richieste romane. Ma Nicomede invase il Ponto (89), causando la guerra fra Roma e M., i generali di M., Archelao, Neottolemo e Ariarate, inflissero un grave scacco a Nicomede, e M. in persona, a Protopachio, sbaragliò le milizie ...
Leggi Tutto
(gr. Φιλοκτήτης, lat. Philoctetes e Philocteta) Eroe greco, figlio di Peante e di Demonassa (o Metone), ottenne da Eracle, in premio di avergli eretto e acceso la pira sul monte Eta, l'arco e le frecce [...] Ulisse. Là giacque dolorante finché, in seguito al vaticinio di Eleno (o di Calcante), i Greci mandarono Diomede e Ulisse (o Diomede e Neottolemo) a riprenderlo. Apollo lo guarì, e Filottete decise le sorti della guerra uccidendo Paride. Tornato ...
Leggi Tutto
(gr. Πρίαμος) Mitico ultimo re di Troia. Figlio di Laomedonte, dopo la prima distruzione di Troia da parte di Eracle, fu riscattato dalla sorella Esione; da giovane prese parte a una spedizione di Frigi [...] pathos, relative al riscatto del corpo di Ettore nelle sue varie fasi; è anche raffigurata la scena della morte di P. per mano di Neottolemo. Priamide Patronimico con cui sono indicati i figli o i discendenti di P.; al plurale, indica estensivamente ...
Leggi Tutto
(gr. Πηλεύς) Mitico re di Ftia, figlio dell’eroe eginetico Eaco e padre di Achille. Cacciato da Egina per avere ucciso con l’aiuto del fratello Telamone il fratellastro Foco, si recò a Ftia presso il [...] . fu cacciato da Ftia dai figli di Acasto e finì a Cos presso Neottolemo. P. avrebbe partecipato a tutte le imprese dell’età eroica: la spedizione degli Argonauti, i giochi funebri per Pelia, la caccia del cinghiale calidonio, la spedizione di Eracle ...
Leggi Tutto
Figlio di Peleo e della nereide Tetide, re dei Tessali Mirmidoni, l'eroe principale dell'Iliade, costringe nell'assemblea degli Achei, accampati intorno a Troia, il capo supremo dell'impresa, Agamennone, [...] fu nascosto, vestito da donna, tra le figliole del re, da una delle quali, Deidamia, egli generò Neottolemo, finché Ulisse lo rivelò con un'astuzia: i messi degli Achei si presentarono alle figlie del re con merce di ogni genere, ornamenti e oggetti ...
Leggi Tutto
La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] i soggetti mitici fra le rappresentazioni ceramiche. Giove ed Ermete, Ercole e Apollo, Elena e Ulisse, Priamo e Neottolemo fra le mura delle biblioteche e le risse degli eruditi.
Ediz.: I frammenti della commedia attica sono in: Kock, Com. attie. ...
Leggi Tutto
. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] , derivando nella sostanza dalle trattazioni del peripatetico Neottolemo di Pario.
Ma come queste dottrine non non s'intende nel suo vero significato quando se ne analizzino soltanto i membra disiecta. Com'è noto, l'ultima delle tre Critiche (1790 ...
Leggi Tutto
Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] : la prima è il dramma di Andromaca prigioniera di guerra di Neottolemo, la quale Peleo riesce a salvare da Ermione e da Menelao fantasia di mettere a contatto, con Polifemo, Sileno e i Satiri, è, uno sviluppo fecondissimo e genialissimo dell'episodio ...
Leggi Tutto
ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] per chi sa già la vita, meno assai per gli ardori giovanili. I dati sicuri conducono dal 30 al 23 a. C. per la raccolta personali e precetti peripatetici sono ivi in opera: Neottolemo di Pario dà il fondamento della trattazione sulla poesia ...
Leggi Tutto