(gr. Αἰακός) Nella mitologia greca, figlio di Zeus e di Egina, nato nell’isola che da questa prese il nome. Zeus, pregato da E., avrebbe popolato l’isola mutando in uomini le formiche (➔ Mirmidoni). Padre [...] (n. 440 a.C. ca.) che avviò l’unificazione dell’Epiro. Suo successore fu Alceta I, alla cui morte il governo fu assunto dai suoi due figli, NeottolemoI e Aribba, dando origine a una prassi di diarchia poi frequentemente seguita. La dinastia si ...
Leggi Tutto
Achille
Massimo Di Marco
Il più celebre tra gli eroi
Figlio del mortale Peleo ‒ da qui il suo soprannome 'Pelìde' ‒ e della dea marina Tetide, Achille è l'eroe chiave dell'Iliade, ove guida l'esercito [...] che aspetta da lui un bambino: il futuro Pirro o Neottolemo.
Il terrore dei troiani
Achille sa che è destinato a vita Greci, tanto che il solo apparire delle sue armi porta alla fuga i Troiani. Ma dopo una lite con Agamennone, che gli ha sottratto ...
Leggi Tutto
(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. I M. ebbero una nuova fase di sviluppo sotto Pirro per considerato Molosso, figlio di Andromaca, vedova di Ettore, e di Neottolemo, che l’aveva avuta in sorte fra le prigioniere troiane. Dopo ...
Leggi Tutto