PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] Università di Monaco di Baviera, studiando sotto la supervisione di Georg Hertling, uomo politico e filosofo di ispirazione neotomista.
A partire dall’anno successivo, iniziò a collaborare con la Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ...
Leggi Tutto
DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] sia per il rigore della disciplina di stampo gesuitico sia per la severa ortodossia di stretta osservanza tradizionalista e neotomista, per compiervi il corso liceale e quello teologico.
A Roma ebbe come compagni di studio Ernesto Buonaiuti, Giovanni ...
Leggi Tutto
MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] (decret du 27 juillet 1914) (Turin-Rome 1926). Un elenco dettagliato delle opere del M. è in P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940, pp. 131-142.
Fonti e Bibl.: Necr., in La Civiltà cattolica, LXXVI (1925), 2, p. 85: P. Dell’Oste, 1 ...
Leggi Tutto
DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] clero diocesano si connotava per urta impostazione classico-umanistica nel periodo del ginnasio e del liceo e per l'indirizzo neotomista negli studi teologici. Nel 1894, terminato il terzo anno di teologia, il D. si iscrisse alla facoltà di lettere e ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] Basilio Zinanni, il filosofo Luigi Rotelli (che gli insegnò la filosofia di s. Tommaso e lo introdusse nell'ambiente neotomista ispirato dal vescovo Gioacchino Pecci), Sebastiano Purgotti e Giovanni Boschi. Ultimato il liceo, si recò a Torino, dove ...
Leggi Tutto
GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] l'orientamento tomista, il cui approfondimento e sviluppo teorico impegnarono il G. per tutta la vita.
La speculazione neotomista del G. si esplicò lungo due principali direttrici: da un lato la ricostruzione storica e filologica della filosofia di ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] si rimanda a C. Sommervogel, Bibl. de la Compagnie de Jésus, IX, coll. 114-120, e a P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940, pp. 116-123 (in quest'ultimo libro sono elencati: trentotto tra volumi ed opuscoli del C., gli articoli pubblicati ...
Leggi Tutto
SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] determinano la identitaria qualificazione dell’opera d’arte: la idealità platonica si traduce nell’ordinamento divino così che nel contesto neotomista si giunge a far coincidere Verità e Bellezza. Seitz – con la sua opera in arte e in studio di ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] a studiare filosofia con l'abate G. Prisco, poi arcivescovo di Napoli e cardinale, uno degli esponenti della scuola neotomista napoletana. Per rendere la propria prosa chiara e accessibile a tutti, si servì degli insegnamenti di A. Capecelatro ...
Leggi Tutto
GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] un punto di equilibrio tra teologia e cultura moderna. Il suo pensiero religioso si ispirava alla filosofia neotomista, alla nuova teologia cattolica e protestante, francese e tedesca, e alla spiritualità del monachesimo benedettino; il suo ...
Leggi Tutto
neotomista
s. m. e f. e agg. [der. di neotomismo] (pl. m. -i). – Seguace del neotomismo: i n. o i filosofi n.; relativo al neotomismo: la corrente di pensiero neotomista.
neotoma
neòtoma s. f. [lat. scient. Neotoma, comp. di neo- e del tema gr. τομ- affine a τέμνω «tagliare»]. – Genere di roditori della famiglia muridi, cui appartengono una ventina di specie distribuite nella parte meridionale del Nord America...