CASTELLI, Giovanni
Giulio Pane
Nacque a Napoli nel 1825, figlio di Giovanni e di Elisabetta Manetta, e vi compì i suoi studi presso la sezione di architettura dell’Istituto di belle arti, dove nel 1848 [...] medaglia d’oro per un monumento a Flavio Gioia. Si dedicò poi alla professione libera, ispirandosi alla diffusa corrente neorinascimentale ed eclettica; nel 1873, alla Esposizione internazionale di Vienna, dove fu presente coi progetto di un edificio ...
Leggi Tutto
SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] in Sardegna, dove si trovava già il fratello, o fratellastro, Eugenio, che a Sassari aveva progettato il neorinascimentale palazzo della Provincia (1873-80). Giulia, donna di particolare sensibilità e temperamento cui l’artista sarebbe stato sempre ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...]
L'insistente richiesta di mobili intagliati per L'italia e per l'estero, richiesta condizionata dal gusto neo-classico e neorinascimentale, occupava totalmente il laboratorio Barbetti, e qui il B., per l'eleganza formale con cui - esperto del bulino ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Isabella Furnace, Pennsylvania, 1847 - Smithtown, Long Island, 1909). La sua formazione, iniziata alla Scientific School della Harvard University, si completò in Europa (nel 1867 [...] le numerose opere, sorte dalla triplice collaborazione, ricordiamo il complesso delle Villard houses a New York (1882) in stile neorinascimentale, la Pennsylvania station (1904-10) e lo Harvard club a New York (1890), la State house a Rhode Island ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Antonio
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 14 nov. 1799. Nelle sue biografie viene costantemente riferito che studiò il disegno con un artista locale, Giuseppe Sarolli, e che poi frequentò [...] , tornato a Ferrara, il B. si dedicò soprattutto alla pittura sacra, dipingendo con scarsa originalità, in uno stile neorinascimentale, visibilmente legato agli esempi raffaelleschi, pale d'altare per le chiese della città (Martirio di s. Filomena in ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 25 nov. 1836 da Domenico, capomastro muratore, e da Teresa Bortolotti (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, [...] di C. Monti, A. Cipolla, G. Mengoni. Il F. non poté così ignorare l'opera di questi maestri, dalla cui vena neorinascimentale trasse ispirazione per i progetti più importanti: gli edifici di via Farini 26 (1865-68), di via Garibaldi 1, di via Belle ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Annibale
**
Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] . Al ritorno a Perugia, la vena pittorico-romantica, già stimolata dal Morelli, subì ancor più intenso incremento in chiave neorinascimentale dall'amicizia del B. per F. Faruffini sino alla morte di questo (1869).
Avendo già raggiunto una certa fama ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] a Napoli, dove divenne direttore, e in un secondo momento socio, di una fabbrica di mobili, diffondendo lo stile neorinascimentale toscano in Campania. Nel 1873 fu nominato professore all'istituto di belle arti di Napoli. Mentre portava avanti la sua ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] tre anni dopo subentrò all’ingegner Giulio Barluzzi di Roma nella ricostruzione della parrocchiale di Povo, secondo un progetto neorinascimentale che conservò l’antico portale, l’abside e il campanile della vecchia fabbrica. Tra il 1904 e il 1910 ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] , per la contessa Anna Tyszkiewicz e per suo figlio, il conte Maurizio Potocki, eseguendovi stuccature in stile neorinascimentale, ancora oggi conservate negli interni del pianterreno, che, unitamente agli interventi del Lanci e del pittore S. Leati ...
Leggi Tutto