Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] soggetti all'anno, per cui in Italia vi sono circa 600 nuovi casi all'anno. È dovuta alla trasformazione neoplastica della cellula staminale ed è caratterizzata dalla presenza a livello cromosomico di una specifica alterazione presente in oltre il 95 ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] di malnutrizione proteico-calorica è di per sé negativa su morbilità, mortalità e qualità della vita. La cachessia neoplastica dipende da un complesso di eventi che coinvolge le profonde alterazioni del metabolismo dell'ospite, l'assunzione di cibo ...
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Presenza nelle urine di globuli rossi. Va distinta dall’emoglobinuria (presenza di emoglobina nelle urine; ➔ emoglobina) e dalla uretrorragia (fuoruscita di sangue uretrale, anche indipendentemente dalla [...] più deciso. L’e. ha origine e significato vario, potendo dipendere da lesioni a diverso livello delle vie urinarie di natura quanto mai diversa (traumatica, infiammatoria, calcolosa, neoplastica ecc.). La cura varia a seconda della malattia causale. ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] Sono state chiarite e individuate le cause di numerose malattie infettive e di gran parte di quelle degenerative o neoplastiche. Sono stati identificati i geni relativi a oltre duemila affezioni (anche molto rare) su base genetica, i geni (oncogeni) ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] maggiore effettuati in pazienti cirrotici in classe B o C di Child-Pugh, nonché la possibile natura multifocale delle lesioni neoplastiche, pongono l'indicazione al trapianto di fegato; è però tuttora in fase di valutazione il suo ruolo in presenza ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] fibre nervose a forma di raggiera. Al contrario, gangli coltivati soli o in presenza di altri tessuti normali o neoplastici davano origine in questo breve periodo a un alone di cellule fibroblastiche con pochissime fibre nervose. Inoltre, nei gangli ...
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In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde [...] sue fibre e conseguente sfiancamento di pareti vasali, flaccidità della pelle ecc. L’ elastoma è una formazione neoplastica benigna connettivale, con prevalenza di fibre e.; l’ elastofibroma un tumore fibroso, benigno, localizzato nella profondità ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] , essendo ora di competenza medica (u. infettive) ora di competenza chirurgica (alcune u. del tratto gastroduodenale, u. neoplastica ecc.).
U. peptica
Insieme di affezioni del tratto gastrointestinale in cui, dal punto di vista anatomopatologico, si ...
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malattia epatica
Malattia a carico del fegato, il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell’uomo, il fegato è disposto trasversalmente nella parte superiore dell’addome, ha colorito rosso bruno, [...] di tipo vascolare, cistiche, autoimmuni, metaboliche); tossica e infettiva (epatopatie batteriche virali, fungine e parassitarie); neoplastica (tumori primitivi e metastatici). Molti virus possono produrre un’epatite più o meno intensa (virus della ...
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Abnorme accumulo di liquido nell’interstizio dei tessuti. Se gli e. sono generalizzati si parla di anasarca. Tra i molteplici fattori che determinano o favoriscono la comparsa di e. hanno particolare [...] negli e. discrasici ecc. E. cerebrale Grave condizione neurologica, per lo più di origine traumatica o neoplastica, causata da rigonfiamento cellulare acuto e ipertensione liquorale. Nei tumori cerebrali della fossa cranica posteriore, l’e ...
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neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...