DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] (1962), pp. 3457-66, con R. Donatelli, A. Palminiello, F. Rovelli.
La sua opera fu interrotta precocemente da una grave malattia neoplastica che lo portò a morte a Milano, il 18 luglio 1962, a soli 52 anni, dopo alcuni mesi di sofferenze, nonostante ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] nell’apertura del tunnel in cui essi sono strozzati, quasi sempre in anestesia locale. Per quanto riguarda la patologia neoplastica, i neurinomi e i fibromi sono tipici tumori dei tronchi nervosi: si manifestano con dolore ‘elettrico’ lungo il nervo ...
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Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] , di valutare il recupero perfusionale o eventuali stati ipoperfusivi che sono importanti determinanti prognostici.
Per le patologie neoplastiche, la SPECT e la PET consentono di valutare e quantificare in vivo e in maniera non invasiva numerosi ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] ed angioendotelioma cutaneo tipo Kaposi con associazione di agranulocitosi esepsi orale. Sindrome complessa di reticoloendoteliosi iperplastico-neoplastica, in Arch. dell'Istituto biochimico italiano, IV [1932], pp. 403-451, in collaborazione con I ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] della massa encefalica (v. ematoma). Gli involucri meningei possono anche essere sede di processi proliferativi a carattere neoplastico. Si tratta per lo più di tumori primitivi che originano dagli elementi propri delle meningi (cellule aracnoidali ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] : Osservazioni cliniche sulla recente epidemia influenzale, (ibid., XC [1919], pp. 249-74). Con A. Busi si occupò di una forma neoplastica del fegato. Si dedicò allo studio e alla pubblicazione delle sue ricerche fino agli ultimi mesi di vita.
Il C ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] linfatica. Questa può essere congenita (semplice, familiare, trofoedema di Meige) o acquisita (post-linfangitica, neoplastica, post-röntgenterapica, da compressione o da asportazione chirurgica di linfonodi). Il linfedema è visibile particolarmente ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] (laser-terapia, chirurgia endoscopica, endoprotesi) delle patologie polmonari e bronchiali di natura infettiva, infiammatoria, neoplastica o meccanica. Laringotracheoscopia Indagine endoscopica della l. e della trachea. Si serve di particolari ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] lesioni quali i condilomi acuminati, ma sequenze geniche di papillomavirus sono state identificate con una certa frequenza in cellule neoplastiche di carcinomi della cervice uterina, della vulva, del pene e del canale anale. L'azione oncogena di HPV ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] un eterogeneo gruppo di quadri clinico-patologici, di eziologia differente, a esclusione di quella infiammatoria e neoplastica, che hanno come caratteristica comune la presenza di danni diffusi al sistema nervoso centrale. Alcune encefalopatie ...
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neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...