Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] elementi di entrambe le tasche.
Patologia (Red.)
Le paratiroidi possono essere sede di malformazioni, processi infiammatori o neoplastici. Le varie patologie determinano un'alterata funzione degli organi, in seguito alla quale si può instaurare un ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] nell'identificare quali meccanismi molecolari sono connessi con le patologie del genoma umano e con eventi quali la trasformazione neoplastica.
Bibl.: B. Lewin, Il gene, trad. it., Bologna 1985; B. Alberts, D. Bray, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts ...
Leggi Tutto
MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] tumori delle cellule B sono popolazioni clonali (che derivano cioè da una sola cellula capostipite trasformata in senso neoplastico) di cellule potenzialmente in grado di produrre anticorpi. Inoltre alcuni tumori delle cellule B, detti plasmocitomi o ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] da ricerche sul virus del sarcoma di Rous dei polli, si è visto che virus a RNA che inducono trasformazioni neoplastiche sono in grado di codificare DNA col sistema delle basi complementari. Con l'intervento di uno speciale enzima prodotto dall ...
Leggi Tutto
VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] in altro sito distante (trans). Queste proteine, agendo su geni cellulari, potrebbero favorire la trasformazione neoplastica della cellula. Durante la replicazione virale le sintesi metaboliche della cellula ospite vengono progressivamente alterate e ...
Leggi Tutto
Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] il TNF (Tumor Necrosis Factor), una molecola che mostra attività citotossica nei confronti di molti tipi di cellule neoplastiche.
I vaccini. − Un vaccino ideale dev'essere in grado d'indurre nell'organismo una risposta immunitaria protettiva identica ...
Leggi Tutto
(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] dalle cellule e dai tessuti normali, proteine che però funzionano in maniera non regolata, svincolando così la cellula neoplastica da una coordinata e armoniosa attività proliferativa.
Bibl.: R. Levi-Montalcini, V. Hamburger, in J. Exptl. Zool., 116 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] in fluidi biologici), oncologici (valutazione delle malattie minime residue, importante per il monitoraggio di progressione neoplastica); nel controllo di qualità di alimenti (valutazione della presenza di patogeni in cibi e derivati alimentari ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] in ambito chemioterapico, colpisce le cellule in fase di attiva proliferazione indipendentemente dal fatto che esse siano di origine neoplastica o normale. Gli antitumorali hanno, nella maggior parte dei casi, effetti tossici sul midollo osseo e sul ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] quali meccanismi molecolari sono connessi con le patologie del genoma umano e con eventi quali la trasformazione neoplastica.
Bibliografia
b. alberts et al., Molecular biology of the cell, London, Garland, 19943 (trad. it. Bologna, Zanichelli ...
Leggi Tutto
neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...