(gr. ῾Αγία Τριάδα «Santa Trinità») Centro archeologico minoico a Creta. Sporadiche sono le tracce neolitiche, mentre fu un insediamento di notevoli dimensioni, forse articolato in più nuclei, nel periodo [...] Minoico Antico. Tra Medio e Tardo Minoico sorse un villaggio poi spianato per costruirvi una villa, con camere affrescate, bagni, sale, portici, magazzini, servizi. In seguito vi furono diversi altri rifacimenti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] furono trovate tracce di stazioni neolitiche ed eneolitiche e forse vi sorse un castelliere. Nell’età del Ferro fu un centro della civiltà veneta prima e poi di quella celtica, della quale rimane un ipogeo. Forse il forum fu fondato da Cesare; ...
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Sant’Ilario d’Enza Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (20,2 km2 con 10.605 ab. nel 2008). Il centro è situato sulla Via Emilia, presso la riva destra del fiume Enza. Industrie metalmeccaniche, chimiche [...] e alimentari (caseifici, conservifici).
Nel territorio sono state rinvenute sepolture neolitiche (culture di Fiorano e di Remedello) e resti di un abitato villanoviano (8°-7° sec. a.C.); 2 km a NO si trovava la stazione romana di Tanetum della quale ...
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Orcomeno (gr. ᾿Ορχομενός) di Beozia Antica città greca della Beozia, allo sbocco del Cefiso nel Lago Copaide. Dopo una grande fioritura nel periodo miceneo, nell’8°-6° sec. a.C. la potenza di O. andò declinando. [...] ; ebbe ancora vita stentata durante l’età romana e bizantina. L’evoluzione urbanistica è attestata da resti di abitazioni neolitiche, del Bronzo e del Protomiceneo. Al periodo miceneo appartiene il cosiddetto ‘tesoro di Minia’, una grande thòlos con ...
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Comune della prov. di Siracusa (29.685 ab. nel 2008), alle falde meridionali dei Monti Iblei. Vitivinicoltura, trasformazione di prodotti agricoli e zootecnici, turismo balneare le attività economiche [...] Corruggi, un deposito comprende un livello con industria microlitica del Mesolitico e, sopra, un altro in cui questa si associa a ceramica impressa, a riprova di contatti tra le popolazioni mesolitiche e le prime genti neolitiche della Sicilia. ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] . Le persone, i beni, le idee si muovono e le culture cambiano, e l'Europa nei 4000 anni di affermazione del Neolitico è stata un vero e proprio crogiolo di culture. Le origini dell'agricoltura e i problemi legati alla sua diffusione sono stati ...
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(romeno Dobrogea, bulg. Dobrudža) Regione tra il basso corso del Danubio e il Mar Nero (23.000 km2), politicamente divisa dal 1940 tra Romania (per oltre i 2/3) e Bulgaria. È un ripiano ondulato, la cui [...] sono sorte rinomate stazioni.
Una delle regioni balcaniche più ricche di memorie storico-archeologiche, ha importanti stazioni neolitiche ed eneolitiche (➔ Cernavodă; Hamangia) dai cui reperti si deduce la pertinenza della D. all’area della ceramica ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] a.C. e a una necropoli del II millennio a.C., sono state individuate a sud di Crane e presso Canchelisses; frammenti neolitici sono stati rinvenuti anche a Itaca e a Leucade.
In periodo miceneo l’arcipelago fu sede del regno di Odisseo; tuttavia le ...
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(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] attorno alla Baia di Volo, si riconoscono quattro fasi, delle quali le prime due prendono il nome dalle città tessaliche neolitiche di Dimini e Sesklo. È di questa fase anche la ceramica tessalica, caratterizzata da vasi sferici, coppe e piedistalli ...
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Comune dell’Abruzzo (59,57 km2 con 50.287 ab. nel 2020, detti Teatini), capoluogo della provincia omonima. Sorge a destra del fiume Pescara, a 15 km dal mare, su una stretta dorsale (330 m s.l.m.) che [...] (Teate Marrucinorum), municipio romano dal 1° sec. a.C. Della sua esistenza più antica sono documento resti di capanne neolitiche (in località Madonna del Freddo) e una necropoli (in località Porta S. Anna) con tombe dalla tarda età del Ferro ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...