diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] Stammler e, in Italia, da Del Vecchio. Fondandosi sulla distinzione tra il concetto e l’ideale del diritto, il neokantismo operò a ricostruire l’universale logico, cioè la forma di ogni possibile esperienza giuridica, il presupposto, la condizione d ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] , si reggeva proprio sul primato dell’«intuizione». Più controverso il tema di un eventuale parallelismo con i tedeschi, con il neokantismo del Baden in particolare. È un dato di fatto, in ogni caso, che nella parte storica della Logica non manchino ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] il medico-filosofo siciliano Simone Corleo (1823-1891). Liquidatorio è il giudizio teoretico su Alessandro Chiappelli (1857-1931): «Neokantiano quando neokantiani erano i più accreditati scrittori di filosofia, egli è diventato idealista ora che il ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] le loro radici nel problema posto da Dilthey. Lì l'interpretazione di Hegel e del significato del positivismo, lì il neokantismo, la psicologia, le scienze storico-sociali; lì la filosofia della vita e delle concezioni del mondo. Dava sempre l ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] delle singole correnti, e, malgrado l'imponenza della sua opera, sfugge alle compilazioni di rassegne settoriali. Succeduto al neokantiano P. Natorp sulla cattedra di filosofia a Marburgo, già nel 1921, con i Grundzüge einer Metaphysik der Erkenntnis ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] pensare a tutte le teorie ‛pure', dal diritto all'economia, di cui si fece promotore filosoficamente il neokantismo), la difesa della scienza disinteressata va di pari passo con una concezione fondamentalmente irrazionalistica dell'universo etico ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] che esse costituissero però l'unico aspetto sotto il quale il diritto veniva considerato. Nel campo della filosofia il neokantismo della Scuola sud-occidentale tedesca del Windelband e del Rickert e della Scuola di Marburg, che ebbe come principali ...
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neokantismo
s. m. [comp. di neo- e kantismo]. – Denominazione generica (anche neocriticismo) di orientamenti filosofici affermatisi in Europa nella seconda metà dell’Ottocento e nei primi decennî del Novecento, caratterizzati dal comune ritorno,...
neokantiano
agg. [comp. di neo- e kantiano]. – 1. Relativo al neokantismo: movimento, corrente neokantiana. 2. Rappresentante, seguace del neokantismo: un filosofo n.; anche come sost.: un n., i neokantiani.