Filosofo (Montpellier 1815 - Prades 1903). Discepolo di A. Comte, R. può considerarsi l'iniziatore del neocriticismo francese riallacciantesi, oltre che a Kant, anche alla tradizione del razionalismo francese. Notevole [...] fu l'influenza esercitata dal R. sulla filosofia francese della contingenza e della libertà (E. Boutroux, H. Bergson) e sul pluralismo americano (W. James).
Vita e opere
R. si formò a Parigi, studiando ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Firenze 1844 - Piancastagnaio 1917). Prof. di filosofia morale a Pavia (1881) e a Napoli (1887) e dal 1896 di storia della filosofia nell'univ. di Roma, s'interessò specialmente [...] della storia della psicologia artistica e religiosa. Scolaro di T. Mamiani, si dichiarò poi seguace del neocriticismo, ma non si occupò specificamente di problemi speculativi. Fu socio nazionale dei Lincei (1899) e senatore del Regno (1908). Opere ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] 14, pp. 263-78; A. Faggi, A. C. e il suo pensiero, in Nuova Antologia, 16 sett. 1921, pp. 119-33; M. Maresca, Il neocriticismo in Italia, in La filos. contemp. in Italia dal 1870 al 1920, Napoli 1928, pp. 81-84; F. Montalto, Il "teismo" critico di A ...
Leggi Tutto
FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] e B. Varisco e, fra gli altri, dei colleghi Giovanni Vidari e Erminio Juvalta. Tutti erano variamente legati alla scuola neocriticista di Carlo Cantoni a Pavia, cui lo stesso F. viene assimilato. Così anche da Gentile, che però lo ritenne incapace ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] della lingua filosofico-scientifica, era per entrambi tanto determinante che Croce concludeva: «Innanzi al positivismo, al neocriticismo e a somiglianti manifestazioni di impotenza e di senilità mentale, si può gridare, e gridiamo anche noi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] . La familiarità con la scuola di Marburgo, con Husserl, con il neohegelismo, con l’idealismo angloamericano o con il neocriticismo francese non impedivano pertanto a Banfi di denunciare i limiti di un razionalismo astratto e di invocare il pieno ...
Leggi Tutto
neocriticismo
s. m. [comp. di neo- e criticismo]. – Denominazione generica di movimenti e scuole filosofiche affermatisi in Germania tra la fine dell’800 e l’inizio del ’900, che si proponevano il ritorno al criticismo di Kant (v. neokantismo).
neocritico
neocrìtico agg. [comp. di neo- e critico1, coniato su neocriticismo] (pl. m. -ci). – Relativo al, o proprio del, neocriticismo: la filosofia n., un filosofo n.; anche sostantivato: i positivisti o neocritici odierni (B. Croce).