LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] artistica cittadina per più di un ventennio, dal 1826 al 1849. Il L. partecipò con un progetto di stile neoclassico palladiano, con chiari riferimenti alla chiesa veneziana del Redentore, come è evidente nei disegni, databili intorno al 1822.
Vicino ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] p. 56; G. Russo, La città di Napoli dalle origini al 1860, Napoli 1960, pp. 78, 190 e ad Ind.;A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, ad Indicem;R. Di Stefano, Napoli sotterranea, in Napoli nobilissima, s. 3, I (1961-62), pp. 104 ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] di primo ministro poi - che favorì l'arrivo a Parma di numerosi artisti francesi, i quali vi importarono precoci fermenti neoclassici.
Fu in questo fervido clima culturale che il G. iniziò a svolgere la sua attività di quadraturista e architetto. Il ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] Madonna del Conforto ad Arezzo, in Arte e storia, XXXII (1913), pp. 178-180; G. Nicodemi, La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 65, 72 (con ill.); G. Dupré, Pensieri sull'arte e ricordi autobiografici, Firenze 1920, pp. 69, 97-99 ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] . fu il vero promotore del gruppo, che, a Milano, organizzò conferenze, dibattiti e mostre, con l'intento di favorire un orientamento neoclassico, malgrado i riferimenti a Giotto e a Masaccio.
Il suo impegno maggiore fu nel quadro I pittori, una tela ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] e nelle scale (con ingresso da via Vecchietti n. 13): solo la presenza di una nicchia caposcala con un bel vaso neoclassico ci dà un'idea della caratterizzazione dell'arredo.
Ma l'opera di maggiore impegno del B. resta comunque l'edificio commerciale ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] monoposto e con predella per palafreniere, da utilizzarsi per scopi di rappresentanza.
Un dovizioso repertorio di matrice tanto neoclassica che di un attardato barocchetto si dispiega negli intagli dorati: così le due grandi aquile a sostegno di un ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] 1860, ibid., pp. 105, 107; C. Lorenzetti, L'Accad. di Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, p. 86; A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, p. 45 n. 57; F. Strazzullo, La corporaz. dei pittori napol., Napoli 1962, pp. 31, 40-48; U ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] è esemplare della tendenza eclettica degli architetti romani della fine del sec. XVIII, prima dell'affermarsi del severo gusto neoclassico.
Fonti e Bibl.:Roma, Arch. dell'Accademia di S. Luca, Concorso Clementino, vol. X; Ibid., Bibl. dell'Istituto ...
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CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] dell'Accademia di architettura. La cupola, alta m 80dal suolo, con diametro interno di m 18, presenta un aspetto quasi neoclassico; iniziata nel 1785, fu terminata nel 1794.
Le architetture del C., che ricordano quelle del Marchetti, tendono a una ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...