CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] seconda vendita della contessa d'Einsiedel.
Oltre ai ritratti, predilesse soggetti sacri e classico-mitologici, secondo il gusto neoclassico dell'epoca. Tra i disegni di soggetto sacro si ricorda un disegno a penna e bistro raffigurante Il miracolo ...
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Poeta greco (Zante 1792 - Louth 1869). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, a vent'anni divenne amico di Foscolo, che seguì come segretario in Svizzera (1815) e in Inghilterra (1816); qui, interrottosi [...] e solitaria, l'opera di K. deve la sua originalità alle soluzioni linguistiche e metriche adottate, al nitore neoclassico della forma che contraddice ed esalta insieme l'ispirazione romantica. Passata inosservata per molti anni, fu riscoperta nel ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] l'art, 1981, n. 54, pp. 30 ill. n. 7, 32, 34 nota 100; N. Frabbi, G.B.D. (1765-1798); un milanese nella Roma neoclassica, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1983-84; A. Ottani Cavina, Giani e la cerchia di Füssli a Roma, in Paragone, XXXVI ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] 12, p. 3; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952, p. 319; A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 152, 214, 372, 401; V. Gleijses, Chiese e palazzi della città di Napoli, Napoli 1978, p ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] e, ai lati, la Cena e la Lavanda.
Altri affreschi importanti si trovano nel duomo di Arezzo. Il suo stile neoclassico è ben intonato all'unico edificio religioso di rilievo del periodo che si possa trovare nell'Aretino: la cappella della Madonna del ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] adiacenti; nel 1857 ebbe l'incarico delle decorazioni e del vestibolo del Teatro della Pergola, dove operò con evidenti accenti neoclassici. Tre anni dopo si dedicò al restauro, per conto del governo, della chiesa di San Lorenzo, agendo con misura e ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] : "...mentre si studiavano l'Impressionismo e le sue estreme conseguenze per mettere riparo a quella specie di Sturm und Drang neoclassico che in alcuni aspetti era il Novecento e si tentava con gli interessi della mente di avvicinare la pittura ad ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] originale mediazione tra le geometrie tardo barocche e il controllo empirico della stesura dell'ordine propria del gusto neoclassico.
Negli stessi anni è tra gli architetti invitati dal card. Sceberras Testaferrata a partecipare al concorso per la ...
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ALUISETTI, Giulio
Renata Cipriani
Architetto e disegnatore milanese, nato alla fine del sec. XVIII. Forse intorno al 1810 era fra gli allievi di Giacomo Raffaelli alla scuola del mosaico fondata a Milano [...] voll., Milano 1832-1844).
Dal 1836 al 1840 e oltre costruì l'ospedale Fatebenesorelle in corso di Porta Nuova, in stile neoclassico, dove per la prima volta furono usati in Italia termosifoni. Nel 1838 aveva eretto l'altar maggiore della chiesa di S ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] strumenti. Mentre nelle opere del primo periodo abbondano i moduli espressivi ricavati dalla musica russa, in quelle del periodo neoclassico sono frequenti i "ritorni" allo stile di altri musicisti. Si ha così quella che è stata chiamata la musica ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...