fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] della pace con i paesi arabi e i Palestinesi.
All'interno dell'induismo esiste una corrente di nazionalismoreligioso che presenta alcuni tratti tipici del fondamentalismo. Tale corrente è rappresentata dall'insieme di organizzazioni derivate dall ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] in quel drammatico 11 settembre. In poche parole siamo in presenza, nella più grande democrazia del mondo, di un inedito nazionalismoreligioso, già in nuce nella prima presidenza Bush del 1999 e che si è poi arricchito e precisato, nel fuoco della ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] ottocentesco si innestò su tale patrimonio secolare di odi religiosi e sociali, come risultò evidente in Russia, in l’a., con l’involuzione del principio di nazionalità in nazionalismo e il manifestarsi di ideologie antidemocratiche, razziste e ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] civile e altre forme di violenza organizzata e che si alimentano alle retoriche vecchie e nuove del nazionalismo etnico, del fondamentalismo religioso o dello scontro delle civiltà.
La g. nel diritto internazionale
Il diritto di ricorrere alla g. ha ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] sionista mondiale a favorire "la creazione di un focolare nazionale ebraico in Palestina". Ma l'influenza di Londra in autorità che avesse il diritto a governare era quella religiosa. Sebbene infatti la neonata Repubblica islamica dell'Irān ...
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Risorgimento
Alberto Mario Banti
Gli studi dagli anni Settanta agli anni Novanta
Dalla metà degli anni Settanta del 20° sec. il R. ha continuato a essere oggetto di numerosissime ricerche che hanno [...] sacralizzazione del politico che è stata imposta dal linguaggio nazionale (occorre sempre ricordare che all'inizio dell'Ottocento risorgimento non ha altro significato che quello religioso di 'resurrezione'); non si tratta qui soltanto di constatare ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] del giugno 1967, anche se Ben Gurion si era ritirato definitivamente dalla scena politica due anni prima; il periodo nazionalista-religioso, contrassegnato dall'ascesa al potere di M. Begin (elezioni del maggio 1977), ma che ha i suoi inizi già ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] gli Ebrei moderni avevano perduto ogni caratteristica religiosa nella loro spinta verso il potere economico razzista.
La più efficace alleanza tra il razzismo e il nazionalismo si realizzò nell'Europa centrale e orientale. In molte nazioni, ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] dell'Est sono movimenti di parte), d'ispirazione religiosa o politico-religiosa, come i movimenti per la non violenza, o pur riservandosi l'uso autonomo dell'arma in caso di necessità nazionale, ne programma l'impiego in stretta intesa con lo stato ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , con una precisa fisionomia linguistica, culturale e religiosa: era questo il caso del Marocco, della Tunisia al potere dello Stato e punto di riferimento per i sentimenti nazionalisti. Così, quando i Francesi nel 1934 tentarono di porre i ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...