Generale e uomo politico (Blankenburg, Harz, 1797 - Berlino 1853). Variamente giudicato (Bismarck lo chiamò «abile guardarobiere della fantasia medievale di Federico Guglielmo»), R. fu senza dubbio una [...] forte intelligenza politica, che nella storia dell'idea nazionaletedesca rappresenta la fase intermedia tra l'età di Stein e quella di Bismarck.
Vita e attività
Nato da famiglia cattolica proveniente dall'Ungheria, frequentò le scuole militari ...
Leggi Tutto
Calciatore tedesco (n. Erlangen 1961). Centrocampista e centrale difensivo, ha raggiunto i principali successi con la maglia del Bayern Monaco (1984-88; 1992-2000), con cui ha vinto 7 campionati tedeschi [...] ), e dell'Internazionale (1988-92), contribuendo alla vittoria di uno scudetto (1989) e una Coppa Uefa (1991). Con la nazionaletedesca, ha vinto un Campionato europeo (1980) e un Campionato del mondo (1990), collezionando un totale di 150 presenze e ...
Leggi Tutto
Teologo cattolico (castello di Canstein, Vestfalia, 1764 - Colonia 1835); prete (1799) decano della cattedrale di Münster, accettò l'interferenza prussiana nella sede vescovile degli Asburgo. Dopo il passaggio [...] l'uomo di fiducia per le questioni religiose del cancelliere K. A. di Hardenberg. Fu sostenitore della chiesa nazionaletedesca e (1817) fece parte del Consiglio di stato prussiano. Arcivescovo di Colonia (1824), rafforzò l'organizzazione cattolica ...
Leggi Tutto
Calciatore tedesco (n. Lippstadt 1955). Cresciuto nel Borussia Lippstadt (1963-74), fu ingaggiato (1974) dal Bayern Monaco, con cui disputò dieci stagioni (1974-84), vincendo due campionati di Germania [...] d'oro (1980, 1981). Con la maglia dell'Inter (1984-87) non ripeté i fasti tedeschi. Chiuse la carriera con il Servette (1987-89). Con la nazionaletedesca fu tra i protagonisti della vittoria agli Europei del 1980. Abbandonato il calcio giocato, R ...
Leggi Tutto
Giurista (Münster, Vestfalia, 1875 - L'Aia 1935). Prof. di diritto internazionale a Marburgo (1903), a Berlino (1921) e a Kiel (1926). Membro nel 1919 dell'Assemblea nazionaletedesca e della delegazione [...] alla conferenza di Versailles per la pace. Esponente del Partito democratico tedesco, appartenne al Reichstag dal 1920 al 1928. Dal 1932 fu giudice alla Corte permanente di giustizia internazionale dell'Aia. Tra le opere: Die volkerrechtliche Lehre ...
Leggi Tutto
Iniziatore del movimento dei "cattolici tedeschi" (Bischofswalde, Slesia, 1813 - Vienna 1887). Sacerdote, scomunicato per un suo appello al clero nel quale proponeva l'istituzione di una Chiesa nazionale [...] a base sinodale, fondò (1845) una comunità tedesco-cattolica a Breslavia, cui aderirono molte altre. Avendo assunto posizioni radicali nei moti del 1848, andò (1849) esule in Inghilterra. Rientrato (1861) in Germania, fondò il Religiöser Reformverein ...
Leggi Tutto
PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
*
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] riformare, né difendere dal pericolo di spezzarsi in chiese nazionali, e che aveva bisogno di cercare salvezza in più innanzi al papa un discorso, esponendo le condizioni poste dai Tedeschi al pontefice, e ha grande parte nella conclusione di quell ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Dieta nel richiedere la convocazione del concilio a breve termine e la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionaletedesca per ristabilire l'unità religiosa costrinsero a prendere delle decisioni; Carlo V fece accettare la cosiddetta "pace ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] -43), che B. XIV respinge risolutamente, il primo nel fondato timore che si venga a creare una Chiesa nazionaletedesca sottoposta al sovrano di Prussia, il secondo denunciando il radicale sovvertimento dello statusquo che Federico aveva promesso di ...
Leggi Tutto
Le regioni italiane nella geografia economica europea
Gianfranco Viesti
Patrizia Luongo
Questo lavoro ha per obiettivo un’analisi del livello di sviluppo economico e della struttura dell’economia delle [...] RI, p. 312). Si tratta di una stima a valori correnti, disponibile sia per macroregioni sia per regioni. È utile ricordare che la media nazionaletedesca (CEE-6=100) è a 120, quella francese a 118; il Belgio è a 100, l’Olanda a 90 e l’Italia ancora a ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...