BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] generale della cavalleria leggera in Dalmazia (1537-38) e nel 1539 si recò come provveditore e bailo a Napoli di Romania (o Nauplia) con una nave carica di munizioni e soldati, ma per ordine del Senato, al fine di ottenere la pace con i Turchi ...
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HESS, Peter von
Fritz Baumgart
Pittore, nato il 29 luglio 1792 in Düsseldorf, morto il 4 aprile 1871 in Monaco, dove si era trasferito nel 1806 e dove per poco tempo aveva frequentato l'Accademia. Abbandonato [...] 1833 accompagnò in Grecia re Ottone; frutto di questo viaggio furono due grandi composizioni con numerosi ritratti: Entrata in Nauplia (1835) e Accoglienze tributate al re in Atene (1839), entrambe nella Pinacoteca di Monaco, ove si trova la massima ...
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MODONE (A. T., 82-83)
Doro LEVI
Udalrigo CECI
Nicola TURCHI
Villaggio del Peloponneso, situato sulla costa sud-occidentale della Messenia, 11 km. a S. di Navarino; il centro attuale, che conta circa [...] tra le sette città omeriche della regione. Gli Spartani vi stanziarono, probabilmente nel sec. VI, gli abitanti di Nauplia scacciati in esilio dagli Argivi, che vi si mantennero anche dopo la ricostituzione della Messenia da parte di Epaminonda ...
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. Sultano ottomano (1691-1695), zio della serie. Figlio del sultano Ibrāhīm (1640-1649), nacque il 26 gennaio 1643; salì al trono il 23 giugno 1691, succedendo al fratello Suleimān II (1687-1691).
I suoi [...] parte della Lega, avevano dal 1684 in poi riconquistato tutta la Morea; l'artefice di queste vittorie, Francesco Morosini, morì a Nauplia (Napoli di Romania) nel gennaio del 1694. Lo stesso anno i Veneti con gli alleati marittimi (il papa e Malta ...
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MAUROMICHÁLĒS (Μαυρομιχάλης), Pietro
Guido Martellotti
Patriota greco, noto col nome di Petro bey. Nacque nel 1765, morì il 29 gennaio 1848. Sperò dapprima, come altri Greci, in un'azione di Napoleone [...] Ipsilanti. Nel 1822 i tre capi insieme volsero in fuga l'esercito turco di Maḥmūd pascià, rendendo possibile la presa di Nauplia e la completa liberazione del Peloponneso. Non molto chiara fu invece la condotta del M. durante la felice incursione di ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] ), mentre le piogge vengono diminuendo sensibilmente da O. verso E. (per ridursi a una media annua di 440 mm. a Nauplia, contro più del doppio sulla costa dell'Elide).
Il Peloponneso è in sostanza un territorio a economia agricolo-pastorale non molto ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] di Asklepios che aveva a N il Tithion, a S e S-O il Koryphaion, a S-E il Kynortion, sulla strada per Nauplia la collina di Koronis, mentre, ad occidente, le alture di Alogomandra precludevano la vista del mare. Nel sito stesso del santuario e nelle ...
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AMYMONE (᾿Αμυμώνη)
L. Rocchetti
Una delle molte figlie di Danao, natagli da una donna di nome Europe (Apollod., II, 1, 5).
Quando Danao fuggitivo giunse alle coste di Argo, le trovò prive di sorgenti [...] appositamente scaturire con un colpo di tridente (Hygin., Fab., 169). A. partorì poi un figlio, Nauplios, fondatore della città di Nauplia (Strabo, viii, p. 368, 371; Paus., ii, 37).
Il mito non è raffigurato nel periodo arcaico: esso non compare in ...
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Scultore greco nato a Cefalonia nel 1867. Frequentata la Scuola di belle arti di Atene si recò a Roma, dove rimase varî anni per perfezionarsi nella sua arte; quindi tornò ad Atene. Il Bonanos è il più [...] tomba di Livieratos e su quella di Georgantas; la Poesia sulla tomba di Zygomala; un Angelo su una tomba di Nauplia; una statua colossale della Storia sulla tomba dei fratelli Jacovatos. Il B. ha eseguito anche innumerevoli monumenti sepolcrali. Le ...
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MASTOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua personalità viene a inserirsi nella cerchia del Pittore di Lysippides, in quella che [...] notevole, e in particolare opere come la raffinatissima anfora tipo A di Würzburg n. 267 e l'anfora panatenaica di Nauplia sono al livello delle più impegnative tra le opere del Pittore di Lysippides. Di quest'ultimo sembra anzi accentuare i difetti ...
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naupliare
nauplïare agg. [der. di nauplio]. – Relativo al nauplio, che è proprio del nauplio; spec. nella locuz. occhio n., il tipico occhio impari del nauplio.
nauplio
nàuplio s. m. [lat. scient. nauplius, dal gr. Ναύπλιος, nome di un mitico eroe, argonauta e re dell’Eubea]. – In zoologia, tipico stadio larvale della maggior parte dei crostacei, spec. marini: è caratterizzato da un solo occhio impari...