SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] di produzioni linguistiche emesse dal o dai parlanti nativi (ingl. native speakers), il più possibile della s., il metodo operativo messo a punto dai distribuzionalisti americani è quello dell'analisi in costituenti immediati (immediate constituents ...
Leggi Tutto
LUISIANA (A. T., 145-146)
Roland M. HARPER
Henry FURST
Stato della confederazione nordamericana, situato fra 29° e 33° lat. N., e 89° e 94° long. O. La superficie è formata da circa 117.610 kmq. di [...] I primi coloni europei furono in maggioranza francesi; i nativi della Francia e i loro discendenti sono oggi nella Luisiana data 30 aprile, ma probabilmente firmate più tardi, i delegati americani, venuti a chiedere uno "sbocco sul Golfo" si videro ...
Leggi Tutto
TREMENTINA (fr. térébenthine; ted. Terpentin; ingl. turpentin)
Guido CUSMANO
Corrado MONCADA
Alberico BENEDICENTI
È il balsamo delle abetinee. Varia nell'aspetto e nella composizione a seconda dell'origine [...] d- o l-α- pinene; la francese per lo più è levogira, l'americana e la greca sono destrogire; l'austriaca può apparire d- e l-gira. i pimarici e i sapinici, che si considerano come "nativi", poi i colofonici (isopimarici e abetinici) e i silvinici ...
Leggi Tutto
SOVRANITÀ
Emilio CROSA
. Il concetto di sovranità indica al suo apparire nell'alto Medioevo (lat. superanus; it. soverano; fr. sovrain) un attributo di superiorità non assoluto, ma relativo, per cui [...] ai singoli, s'intesero come diritti nativi preesistenti all'ordinamento statale: fra essi dominava Wise. La dottrina della sovranità popolare divenne la base delle istituzioni americane, mentre le dottrine del diritto naturale e le opere del ...
Leggi Tutto
MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] . it., Un posto al sole, 1988), che con le loro storie banali rappresentano un interessante parallelo alla poetica dei minimalisti americani. Nel 1984 M. è sottoposto a un duro attacco sulla Pravda, che gli rimprovera la bassezza morale e la mancanza ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di sviluppo culturale e sociale da parte dei "nativi", sia il paradigma diffusionista della scuola etnologica e agli inizi degli anni Settanta nella regione di Aksum da una missione americana, diretta da J. Michels, e da una missione italiana, diretta ...
Leggi Tutto
CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...]
In Brasile, come si è accennato, il pioniere fu Charles Miller, nativo di San Paolo ma figlio di un residente inglese che lo aveva mandato di ingenti risorse finanziarie per i club professionistici americani, è ampiamente diffusa tra i club inglesi e ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] tribù Bakwena, hanno posto in risalto come i nativi incorporassero attivamente nelle loro comunità gli elementi di derivazione quest'area hanno riguardato l'impatto delle attività di Europei e Americani, quali la pesca, la caccia alla balena e il ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] l'identità etnica e in molti casi la stessa esistenza fisica di numerosi gruppi nativi. Di fatto, gli archeologi americanisti hanno per lungo tempo attinto dalla ricca documentazione storica ed etnografica sulle popolazioni indigene esistenti ...
Leggi Tutto
Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] ,17 m, registrando una frequenza di 4,30 passi per secondo. L'americana costruì l'impresa tra i 50 e i 150 m quando, lanciata, Freeman, aborigena di 23 anni che si batteva per i diritti dei nativi d'Australia e che a 17 anni aveva vinto sui 200 m ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...