Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] regime socialista; tale flusso, allontanando dal paese individui in età feconda, ha a sua volta determinato un ulteriore abbassamento della natalità: 10,53‰, di contro a una mortalità del 11,9‰, secondo una stima del 2009, cui contribuisce anche un ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] e alle tecniche del nuovo romanzo latinoamericano.
Più variegato il panorama per quanto riguarda la poesia: l’esaltazione della terra natale e dei suoi ritmi caratterizza i versi di P. Castrillo (Hombre y tierra, 1958; Ciudad y selva, 1961; Zampoñas ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] . Il disco, una sorta di sintesi delle peculiarità di De André, include una nuova cover da Brassens (Leggenda di natale). L’avvicinamento di De André alla tendenza progressive è testimoniato anche dalla sua partecipazione, come coautore dei testi, a ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] is not ill"; ma il Sansone del 16, il C. lo affrontò per eccesso di accondiscendenza verso Gatti Casazza. La vigilia di Natale, con l'Ebrea, non sapeva di chiudere la propria carriera. Il male, non riconosciuto subito, era un empiema polmonare. L ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] ) il 5 ott. 1927, avendo disposto che la tradizione dei Bossi fosse continuata dai nipoti Alessandro, Cesare e Natale Balbiani, ai quali aveva anche lasciato, manoscritto, un Memoriale sulla intonazione per l'organo italiano.
Nel considerare che ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di un nuovo organo nella cattedrale di Genova con contratto stipulato il 17 maggio; nonostante il largo termine di consegna, fissato al Natale del 1553, alla fine dell'anno seguente il lavoro non era ancora ultimato; il 16 nov. 1554, infatti, il già ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] fratello Antonio, nato a Matera agli inizi del sec. XVIII. Allievo del padre, fu dapprima maestro di cappella nella città natale, quindi si trasferi all'estero e, dopo varie peregrinazioni, si stabili a Treviri, entrando al servizio della corte dell ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] si oppose per primo J.V. Jensen, con la sua fede nel progresso tecnico. Uniti a lui nell’amore per la terra natale, gli scrittori del ‘realismo paesano’ celebrarono la loro terra in liriche e in romanzi, esaltando i valori della cultura contadina (M ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] ’antologico Mester de juglaría, 1987, e al postumo Diario de muerte, 1988). J. Teillier si rifugia nell’esaltazione della terra natale, trasformando in mito il mondo quotidiano (El cielo cae con las hojas, 1958; Pueblos y fantasmas, 1978; Molino y la ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ancora a Tolosa, secondo De Bartholomaeis [1931, II, p. 98] conformemente alla sua opinione che Guillem avrebbe risieduto nella sua città natale fino alla resa della città [v. sotto]), dopo la morte di Luigi VIII di Francia l'8 novembre 1226 (vv. 45 ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...