MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] M. Giacomelli, Firenze 2005, pp. 228 s.; R. Giannantonio, Eclettismo in Romania. Nascitadiunanazione, in Architettura dell'eclettismo. La dimensione mondiale. Atti del Convegno, Jesi, 2002, a cura di L. Patetta - L. Mozzoni - S. Santini (in corso ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] film: un ritorno al cinema per la sala, che somigliò a un congedo.
La sua visione della ‘nascitadiunanazione’, il primo, attraverso la figura di Alcide De Gasperi: Anno Uno. Il secondo fu il suo contributo alla più grande figura dell’umanità ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] diuna città-giardino all'italiana, o più semplicemente un insieme didi ricostruzione e restauro della cattedrale di S. Andrea (1945-52), dopo le distruzioni beiliche. Nella vicina Rocca Canterano, suo luogo dinascita Dean, La nazione ital. e l ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] di Blasi e Gambacorta, Palermo 1753). Amico del marchese di Villabianca, Vincenzo morì, inaspettatamente, in casa di lui il 2 dic. 1756, ad appena un anno dalla nascitadi al Caracciolo, che in una lettera del 23 dic. un filosofo la nazione. Con occhio ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] occidentale, Carlo il Calvo. La data e il luogo dinascitadi B. sono incerti: intorno all'850 la prima, tenuto , dal 1014 (morte di Arduino d'Ivrea), gli incunaboli diunanazione italiana non avranno più come punto di riferimento ideale il regnum ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sopportare privazioni e sofferenze, mentre la famiglia cresceva con la nascitadiuna figlia, Rosa, che sarebbe morta nel 1845 a due anni via via lo avrebbero raggiunto) era quella della nazione che si rifà artefice dei propri destini contro tutti ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] era necessario che lo Stato facilitasse la nascitadiuna metallurgia nazionale e restituisse alla marina gloria e al potere scientifico della Nazione", preparare i quadri diuna "riscossa industriale".
Di fronte al problema più spinoso lasciatogli ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nel 1866 aveva sposato la figlia del titolare della ditta, Emilia Ronchetti, morta di parto alla nascitadiuna bambina; si risposò nel '93, con l'insegnante di francese Adele Lehr, di famiglia ungherese, da cui ebbe tre figli, Carlo Emilio, Clara ed ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] diuna riforma ecclesiastica in senso giurisdizionalistico-giansenista, tramite la nascitadiuna Chiesa nazionale e l'attuazione diuna relativi alla libertà di coscienza e di culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] : il momento svevo, quello pre- e protogiottesco, il momento giottesco vero e proprio, con l'esito conseguente della nascitadiuna vera nazione pittorica napoletana (cfr. Bologna, 1969, pp. 5-7). Ma sotto questo riguardo il punto più raro, e ancora ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...