Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] olfattiva consente il ritorno da luoghi sconosciuti, come è dimostrato dal fatto che, privati dell'olfatto (ostruzione delle narici, anestesia della mucosa olfattiva, sezione dei nervi olfattivi), i colombi sono incapaci di orientarsi su aree mai ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Franchis al De Caro, dal De Maio al Palumbo (l'unico allievo ricordato nel testamento dal maestro), da G. Diano a F. Narici e sino alle estreme propaggini del Canimarano, del Camuccini, del Molinaro.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] bulino: le linee dei capelli, le sopracciglia, le squame dei serpenti, le penne delle ali, la rima labiale, le narici. Questa lavorazione a freddo non era certo prerogativa delle opere di tipo commerciale; a maggior ragione noi la riscontriamo nelle ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] di riempitivi ornamentali. Ma le figure sono ora interamente più massicce con dettagli come ginocchia, dita dei piedi, narici, estremità ad ala meglio coordinati; gli ornamenti (secondo l'espressione di una Americana) sono "crescite troppo stimolate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] un barbiere inesperto, ma la chioma sia ben tagliata e ben rasa la barba. Non portar unghie troppo lunghe o sozze, dalle narici non ti spunti il pelo, il fiato non sia troppo sgradevole, sotto le nari altrui, tu non putire come un caprone”. (L ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] tutto il suolo; (7) allora Yhwh ̕Elōhîm plasmò (yşr) l’uomo con la polvere del suolo ( ̔pr mn h̕ dmh) e soffiò nelle sue narici un alito di vita (nšmt ḥyym) e l’uomo divenne un essere vivente (npš) […]. (18) Poi Yhwh ̕Elōhîm disse: “Non è bene che l ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] , tra i tlingit dell'Alaska come pure nelle Highlands scozzesi.
Gli orifizi del corpo (per es., la bocca, le narici, le orecchie ecc.) sono spesso considerati come soglie, attraverso le quali le energie spirituali dell'individuo defluiscono, o gli ...
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VENEZUELA (A. T., 153-154)
Emilio MALESANI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Ri.
Il più settentrionale degli stati sudamericani.
Sommario. - Geografia: [...] boschi tropicali un po' dovunque. La Piptadenia peregrina ha semi che, polverizzati, vengono dagl'Indî aspirati per le narici per mezzo di lunghi tubi e procurano loro una violenta ebbrezza. La Piscidia erythrina, il Phyllanthus piscatorum, la Cracca ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] in tracce e sopra ai 40 anni è sempre assente. Il naso ha un dorso poco rilevato sulla metà della sua altezza, con narici alte relativamente alla punta.
30 Čakhar di Kulgia diedero a Mazeevskij e a Porjakov una statura di 162 cm., 52 Čakhar misurati ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] di tipo secondario. Il bambino eredoluetico presenta quasi costantemente fatti di rinite con secrezione siero-sanguinolenta, che tappa le narici e impedisce la respirazione per via nasale. Anche gli organi interni sono di regola in preda al processo ...
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narice
s. f. [lat. tardo narīcae pl.]. – In anatomia comparata, ciascuna delle aperture attraverso cui le cavità nasali dei vertebrati comunicano con l’esterno (n. esterna) – il cui numero varia da una negli agnati a quattro nei pesci teleostei...
rinocriptidi
rinocrìptidi (o rinocrìttidi) s. m. pl. [lat. scient. Rhinocryptidae, dal nome del genere Rhinocrypta, comp. di rhino- «rino-» e gr. κρυπτός «nascosto», perché ha le narici coperte da un lembo di pelle]. – Famiglia di uccelli...