GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] , Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo. L'esempio di S. Massimo di Salerno, Napoli 1973, pp. 76, 213; D. Nardo, I dialoghi di Seneca a Montecassino, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere e arti, classe di ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] : la Cappadocia, "Atti del quinto Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce-Nardò 1979", a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1981; La Cappadoce aux surprenantes richesses, Histoire et archéologie ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] 2005, pp. 519 s.; Enc. della Sicilia, a cura di C. Napoleone, Parma 2006, pp. 571 s.; F. Libetta, Gino M., Nardò 2007; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, VIII, coll. 1657 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] , Gragnano, Guardia regia, Lagonegro, Lecce, Lettere, Lucera, Maiuri, Manfredonia, Maratea, Massalubrense, Modugno, Monopoli, Nardò, Nola, Otranto, Positano, Pozzuoli, Ravello, Reggio, Salerno, Santangelo, Scala, Scigliano, Somma, Sorrento, Stilo ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] , Parigi 1877-1883; P. Sébillot, Le Folklore de France, Parigi 1904-1907, voll. 3: La Faune et la Flore; A. Nardo-Cibele, Zoologia popolare veneta specialmente bellunese, Palermo 1887; Corsi, Zool. pop. senese, in Arch. trad. pop., XV: E. Hahn, Die ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] , Cenni sulla geologia di Taranto, Roma 1899; F. Bassani, La ittiofauna delle argille marnose plistoceniche di Taranto e di Nardò, Napoli 1905; G. Mazzarelli, Per l'industria della molluschicoltura nel Mar Piccolo di Taranto, Pavia 1913; A. Zuccardi ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] lungo tempo dimoranti a Venezia) sono infatti: Bizio, Casoni, Contarini, Fapanni, Fusinieri, Gamba, Manin, Moschini, Nardo, Paleocapa, Zendrini. Va inoltre osservato il progressivo aumento dei rappresentanti del settore tecnico-scientifico rispetto a ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Bizantino: la Cappadocia, "Atti del Quinto Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce-Nardò 1979", a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1981, pp. 403-420; M. Padula, Presenza benedettina a Matera ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] , pp. 2366-2367.
57. Petizione per lo scioglimento dei vincoli feudali.
58. A. Rocca, Sul regime feudale; Giovanni De Nardo, Sull’abolizione dei feudi nel Veneto e specialmente nel Friuli. Cenni, Firenze 1867; Id., Sulla intelligenza della legge di ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] , sintomatico di una fama crescente che non avrebbe avuto eguali nel secolo. Se il più antico ritratto di P., quello di Nardo di Cione nella cappella Strozzi di S. Maria Novella a Firenze (1355-1357), è stato eseguito solo sulla base di notizie ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: Erba né biado in sua vita non pasce, Ma...
spigonardo
(o spigo-nardo) s. m. (meno com. spiganardo e spicanardo m. o f., e spicanardi f.) [dal lat. spica nardi «spiga del nardo»]. – Nome di una lavanda coltivata per profumeria e raramente inselvatichita in Sicilia e Gargano (Lavandula...