Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] scrittoio e il proscenio. Scritti letterari e teatrali, a cura di G. Davico Bonino, con uno scritto di C. Dionisotti, Nardò 2010.
Bibliografia
G. Carocci, Piero Gobetti nella storia del pensiero politico, «Belfagor», 1951, 2, pp. 130-48.
P. Bagnoli ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] melone, la zucca, la malva, l'ibisco, l'erba medica, le piante di senape, la rapa, l'aro d'Egitto, lo zenzero, il nardo selvatico, la cipolla, l'aglio, lo scalogno, il porro, il pepe d'acqua e il timo. La maggior parte delle specie elencate era stata ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] è piuttosto legata la costruzione di edifici di culto, in ispecie monasteri: per es. a Goffredo di Conversano S. Maria a Nardò, S. Maria Veterana a Brindisi (Poso, 1986, p. 150 ss.) e altri ancora, mentre al figlio minore del Guiscardo, Roberto, è ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] 62.13); le vesti riportano a metà Trecento (sono della stessa foggia di quelle negli affreschi a S. Maria Novella di Nardo di Cione o nelle Storie di Troia citate). Degenhart (Degenhart, Schmitt, 1968) nota anche che nel profilo stilizzato di Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] filosofica incisività polemica e piacevolezza del te sto, come testimonia l’arguzia degli epiteti adoperati nel «Leo nardo»: «Augusto Comte, questo Napoleone della filosofia»; oppure «L’Assoluto, questo deus ex machina di tutte le commedie ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] a cura di F. Castagnoli, Roma 1966, pp. 49-60.
S. Sibilia, Storia di Anagni e breve guida della città, Anagni 1967.
G. Di Nardo, Anagni: la città dei papi, Milano 1967.
M. Mazzolani, Anagni (Forma Italiae, 6), Roma 1969.
A. Prosperi, Anagni e i suoi ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] nel 1323. Intorno al 1355, la chiesa fiorentina di S. Maria Novella accoglie nella cappella Strozzi gli affreschi di Andrea e Nardo Orcagna che svolgono il tema della Commedia. Nella scena del Giudizio, D. viene ritratto con gli eletti tra due d ...
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Nicola Madìa
Abstract
Vengono esaminate la funzione, la struttura e le relazioni sistematiche della fattispecie delittuosa delineata nell’art. 416 ter del codice penale che prevede il delitto di scambio [...] e concrete scelte repressive nella risposta penale alle forme di cooperazione in attività mafiose, in Cass. pen., 1996, 3487; Di Nardo, G., Le innovazioni di diritto penale della l. 356/ 92, in Riv. pen., 1993, 259; Fiandaca, G., La criminalità ...
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Comodato e casa familiare
Enrico Al Mureden
L’assegnazione della casa familiare impone di individuare un difficile punto di equilibrio tra esigenze, talvolta antagonistiche, di protezione dei figli [...] familiare, in Familia, 2001, 148; Zatti, P., La separazione personale, in Tratt. Rescigno, III, Torino, 1996, 261; Di Nardo, M., Attribuzione giudiziale della casa familiare al coniuge non affidatario della parole, in Nuova giur. civ. comm., 1988, I ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Madonna di S. Lorenzo a Le Rose (presso Firenze), il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni compositive di Nardo di Cione, e la Madonna di New Haven (Yale University Art Gallery).
La tradizione circa l'attività pisana in S. Francesco ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: Erba né biado in sua vita non pasce, Ma...
spigonardo
(o spigo-nardo) s. m. (meno com. spiganardo e spicanardo m. o f., e spicanardi f.) [dal lat. spica nardi «spiga del nardo»]. – Nome di una lavanda coltivata per profumeria e raramente inselvatichita in Sicilia e Gargano (Lavandula...