MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] bizantino: la Cappadocia, "Atti del quinto Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce-Nardò 1979", a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1981, pp. 403-420; M. Padula, Presenza benedettina a Matera ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] .
Ricche di informazioni le lettere scambiate con Vittorio Bodini (Sud come Europa. Carteggio 1954-1960, a cura di F. Moliterni, Nardò 2011), Mario La Cava (Lettere dal centro del mondo: 1951-1988, a cura di M. Curcio - L. Tassoni, Soveria Mannelli ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] n. 1; M. Picone Petrusa, La pittura napoletana del ’900, Sorrento-Napoli 2005, pp. 49-53, 56-59 e passim; D. Di Nardo, ibid., pp. 512 s.; A. Grieco, P. R., dalla pittura alla questione meridionale, in Liberazione, 26 aprile 2006; M. Demarco, L’altra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] personaggi di spicco come Francesco Casini, medico e docente universitario nonché intimo della cerchia petrarchesca, Mariotto di Nardo, il pittore fiorentino che, insieme con il giovane allievo Lorenzo Ghiberti realizzò un trittico raffigurante la ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] Carlo de' Dottori e la cultura padovana del Seicento (Padova 1987), a cura di A. Daniele, Padova 1990, pp. 119-137; D. Nardo, O. F. e gli studi classici a Padova, ibid., pp. 139-153; L. Zumkeller, La formazione milanese diO. F., in Quaderni per ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] , Francesco; Parrocchia di S. Ulderico, Campo di Alano, III centenario della nascita del sommo lessicista E. F., Feltre 1988; B. Nardo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXIX, Roma 1991, pp. 380-383: s. v.De Vit, Vincenzo; M. Boscaino, ibid., XLIV ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] , Napoli 2000, pp. 47-51; M. Picone Petrusa, La pittura napoletana del ’900, Sorrento 2005, pp. 33 s., 212; D. Di Nardo, G. P., ibid., pp. 506 s.; M. D’Ambrosio, I circumvisionisti napoletani alla I Quadriennale, in I futuristi e le Quadriennali ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] (trad. it. Hip hop a Los Angeles, Milano 1998).
H. Bazin, La culture hip-hop, Paris 1995 (trad. it. Nardò-Lecce 1995).
P. Pacoda, Hip hop italiano, Torino 2000.
Improvvisazione
di Davide Sparti
Molte improvvisazioni musicali?
In epoca barocca, chi ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] che le proibì (Perugia: affresco del secolo XV nella facciata antica della chiesa di S. Pietro; Firenze: quadro di Mariotto di Nardo (1416) nell'altar maggiore in S. Trinita; affresco di A. del Sarto nel Cenacolo di S. Salvi). Suger, abate di Saint ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] di medico celebre o di chirurgo spunta attraverso i secoli nel mare magnum degl'innumeri Carneadi laureati da Salerno. Nardo Antonio Recco, Marco Aurelio Severino, Donato Antonio Altomare, Domenico Cotugno, e pochi altri sono meteore, che non valgono ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: Erba né biado in sua vita non pasce, Ma...
spigonardo
(o spigo-nardo) s. m. (meno com. spiganardo e spicanardo m. o f., e spicanardi f.) [dal lat. spica nardi «spiga del nardo»]. – Nome di una lavanda coltivata per profumeria e raramente inselvatichita in Sicilia e Gargano (Lavandula...