RIMA, Tommaso
Marica Roda
RIMA, Tommaso. – Nacque a Mosogno, nel Canton Ticino, l’11 dicembre 1775 da Giacomo Antonio Gianini-Rima e da Maria Xaveria Zanedei, originaria della Corsica.
Il cognome della [...] Legazione apostolica di Ravenna, Atti di protocollo generale, Titolo XV, Rubrica 8, b. 1224; Biblioteca del Museo di storia naturale, Fondo Nardo, Lettera autografa di T. R., f. 48/62; Biblioteca del Museo Correr, Mss. P.D. c 750/II.
A. Omodei, Cenni ...
Leggi Tutto
GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] ibid., II, pp. I-VIII; P.A. Saccardo, Della storia e letteratura della flora veneta, Milano 1869, pp. 44 s.; G. Nardo, Bibliografia cronologica della fauna del mare Adriatico, in Atti del R.Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XXXIII (1874-75 ...
Leggi Tutto
GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] , Admiral Eugenius of Sicily. His life and work, London 1957, pp. 87 s., 115; W. Holtzmann, Aus der Geschichte von Nardò in der normannischen und staufischen Zeit, Göttingen 1961, pp. 62 s.; M. Caravale, Il Regno normanno di Sicilia, Milano 1966, pp ...
Leggi Tutto
MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] di. questa Rudiae (oggi Rusce), Salapiae, Vaste (Bausta), Muro (Leccese), Soletum (Soleto), e sullo Ionio Neretum (Nardò), Aletium (Alezio-Gallipoli), Uzentum (Ugento), Veretum (Patù). Oltre alla generale difficoltà di un'esatta topografia storica ...
Leggi Tutto
Ottimizzazione
Mario Lucertini
L'o. si basa sull'utilizzazione di un insieme di metodologie derivanti da diverse scienze, anche applicative, quali matematica, economia, ingegneria e informatica. A partire [...] of NP-completeness, San Francisco 1979.
M. Gondran, M. Minoux, Graphes et algorithmes, Paris 1979.
E.V. De Nardo, Dynamic programming, Englewood Cliffs (N.J.) 1982.
C.H. Papadimitiou, K. Steiglitz, Combinatorial optimization, Englewood Cliffs (N.J ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] in tre atti La finta parigina (teatro Nuovo, libr. F. CerIone; interpreti: M. Monti, E. Abenant, N. Montarsi, A. e E. Di Nardo, A. Ferrero, G. Beltrani, G. Luzio e F. Barrese): con quest'opera infatti il C. si rivelò un temibile concorrente sia per ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] di quelle fatte eseguire direttamente da Hernández sia, successivamente, di quelle presenti in un compendio steso dal napoletano Nardo Antonio Recchi.
Nel corso del XVII sec., grazie alla più agguerrita politica di espansione coloniale intrapresa da ...
Leggi Tutto
STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] (Brown, 1902, p. 134), nella quale tre generazioni dopo la cappella familiare sarebbe stata affrescata col Giudizio universale di Nardo di Cione e arricchita con una pala d’altare di Andrea Orcagna.
Le proprietà rurali, già numerose sul finire del ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] agricole (per es. in Sicilia a Corleone, Polizzi, Agrigento, Resalemi, Margana e Sciacca; in Puglia a Mesagne, Nardò, Corneto, Torre Alemanna e Andria; Haseloff, 1920; Schumacher, 1941-1942; Tumler, 1955; Holst, 1976; Finocchio, 1995; Manacorda ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] della pingue abbazia di S. Leonardo della Matina, con le sue ricche dipendenze a Monopoli, a Lecce, a Molfetta, a Brindisi, a Nardò, a Gallipoli, a Melfi ed in altre località della Puglia, per una rendita annua complessiva di circa 16.000 scudi: tale ...
Leggi Tutto
nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: Erba né biado in sua vita non pasce, Ma...
spigonardo
(o spigo-nardo) s. m. (meno com. spiganardo e spicanardo m. o f., e spicanardi f.) [dal lat. spica nardi «spiga del nardo»]. – Nome di una lavanda coltivata per profumeria e raramente inselvatichita in Sicilia e Gargano (Lavandula...