NAGHAMMADI
Sergio Donadoni
. Località dell'Alto Egitto, l'antica Chenoboskion. Scavi clandestini vi hanno riportato alla luce nel 1945 o 1946 un'intera biblioteca di tredici codici papiracei, talvolta [...] , P. Labib, Die drei Versionen des Apokryphon des Johannes im Koptischen Museum zu Alt-Kairo, Wiesbaden 1962; M. Krause, Der koptische Handschriftenfund bei NagHammadi. Umfang und Inhalt, Mitt. Deutsch. Arch. Inst. Kairo, XVIII (1962), pp. 121-32. ...
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NAǦ῾ ḤAMMĀDĪ
Tito Orlandi
(App. IV, II, p. 542)
I codici di Naǧ῾ Ḥammādī . − Per quanto concerne l'originario ritrovamento dei manoscritti (1945), è probabile che comprendesse anche altri codici, di [...] 1948-1969, Leida 1971 (cfr. poi i supplementi annuali in Novum Testamentum); The facsimile edition of the NagHammadi Codices, 11 voll., ivi 1972-79; The NagHammadi Library in English, a cura di J. M. Robinson, ivi 1977 (1988); C. Scholten, Die ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] dai manichei; Vangelo di F., in uso presso gli gnostici d'Egitto, di cui una versione copta è stata ritrovata a Naǵ‛ Ḥammādī nel 1945 (prima era noto per una citazione, di tono encratita, di Epifanio, Pan. 26, 13, 2, e dallo scritto gnostico ...
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Superficie e popolazione. - Su una superficie territoriale di 1.001.449 km2 (dei quali 59.202 in Asia, compresa la zona di Gaza, in amministrazione fiduciaria) l'E. contava nel 1966 una popolazione di [...] Nilo, a valle del Cairo. Con l'acqua derivata ad Esna è irrigato il governatorato di Qenā, con quella di Naǵ‛Hammādī, del 1930, si provvede all'area di Girgā, quella derivata dallo sbarramento di Asyūt, rimodernato, soddisfa molte nuove richieste. Di ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] , Die Bedeutung der modernen Linguistik für die Auslegung biblischer Texte, in Theologische Zeitschrift, 1974, 30, pp. 223-33.
The NagHammadi library in English, ed. J.M. Robinson, Leiden 1977 (San Francisco 1988³).
K.M. Kenyon, The Bible and recent ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] ) segni di origine demotica; essa fu usata dalle comunità cristiane egiziane per iscrizioni e libri, come quelli, famosi, di Naǧ' Ḥammādī (4°-5° secolo d.C.; v. in questa Appendice). Parimenti dalla maiuscola greca libraria derivò nel 4° secolo d ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] due Libri di Jeu, in copto, ritrovati invece in papiri; un’intera biblioteca gnostica è stata scoperta nel 1946 a Naǵ‛ Ḥammādī (Egitto meridionale), contenente fra l’altro i Vangeli apocrifi di Tommaso, di Filippo, di Maria e il Vangelo della Verità ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] 30). Un'altra e più breve Apocalisse di P., databile al sec. 2°, di carattere gnostico, è stata rinvenuta nei manoscritti copti di Naǵ῾ Ḥammādī.
Atti di Paolo. - È un apocrifo anteriore alla fine del 2° sec. (comprendente anche gli Atti di P. e Tecla ...
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Scritti filosofici e teologici del tardo ellenismo (2°-3° sec. d.C.), attribuiti al dio Ermes, identificato con l’egizio Thoth, dio dell’astrologia e della scienza, inventore della scrittura, e perciò [...] e) 3 opere copiate, insieme con altre di origine gnostica, in un codice che fa parte del gruppo di codici trovati a Nag‚ Ḥammādī. La parte più cospicua di questi scritti esoterici è probabilmente un sunto o appunti di lezioni o di colloqui tenuti in ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] A. Brandenburg-H.-J. Urban, I-II, Münster 1977-78.
G.P. Luttikhuizen, The Letter of Peter to Philip and the New Testament, "NagHammadi Studies", 14, 1978, pp. 96-102.
J.A. Fitzmyer, Aramaic "Kepha" and Peter's Name in the New Testament, in Text and ...
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