Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] misura, per completare e all'occasione modificare consuetudini locali o regionali giudicate insufficienti o desuete. Nei paesi a maggioranza musulmana il diritto musulmano ha determinato l'abbandono delle consuetudini da parte delle popolazioni non ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] esiste ed è stata documentata, quantunque non senza eccezioni (v. Bumpass, 1990).
In generale, i paesi di religione musulmana sono alquanto permissivi nei confronti del divorzio, i protestanti presentano un più elevato rischio di divorzio rispetto ai ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] e di altri cristiani a opera dei regimi turchi nel 1909-1923; il massacro di monaci buddhisti, di cambogiani-vietnamiti, di musulmani e altre minoranze (541.000) perpetrato dal regime dei Khmer rossi in Cambogia nel 1975-1979; l'uccisione in massa di ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] danno una delle principali istituzioni caritative della chiesa protestante che si era rifiutata di assumere una lavoratrice musulmana non praticante come assistente sociale (e in particolare con mansioni di intermediazione e di supporto di immigrati ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] che questi elementi siano stati trasmessi attraverso codici miniati giudaici realizzati nella penisola iberica al tempo della dominazione musulmana, nessuno dei quali è però giunto fino a oggi: si vedano, a questo proposito, il Keter di Damasco ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] ugonotti, in Irlanda i cattolici, in Portogallo gli ebrei, nell'impero turco i cristiani e gli ebrei, nell'India musulmana gl'Indù.
Nei primi secoli dell'evo moderno l'industria continuò a svilupparsi con le vecchie forme organizzative del Medioevo ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] contemporaneamente, sia sposate con unico atto sia con atti successivi; non mette invece alcun limite al concubinato con le proprie schiave (musulmane, cristiane o ebree), i cui figli sono legittimi quanto i nati da mogli. Ma in entrambi i casi non è ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] il nome di falconeria, una funzione di stato.
Oggi la caccia a volo, benché abbia luogo a volte nell'Africa musulmana, è praticata specialmente nell'Asia centrale: in Persia, dai Tagiki del Turkestan, dai Turcomanni delle regioni steppiche poste fra ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] nella Colonia Eritrea, per i cittadini italiani e stranieri il giudice della colonia, e per i sudditi coloniali e assimilati di religione musulmana, i cadi; per gli altri sudditi coloniali, i residenti (articoli 1-3, 7, 13, 14, 18, 19, 31, 32, 42-44 ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] continua anche sotto Alfonso II (1285-1291), con la conquista di Minorca (1286) e le relazioni commerciali con gli stati musulmani occidentali. E se Alfonso con la pace di Tarascona (1291) si obbliga ad abbandonare la causa della Sicilia, su cui ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...