PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] , non soggetti al dominio dei duchi croati, contro i quali il doge condusse una spedizione non risolutiva.
Anche i musulmani rappresentarono un problema per il governo di Orso, in un alternarsi di successi e di insuccessi che segnarono per oltre ...
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MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] stima cordiale, nel 1934 il governatore della Libia Italo Balbo affidò al M. il compito di riorganizzare l’antica Scuola musulmana di arti e mestieri di Tripoli.
Trasferitosi in Libia, il M. si appassionò alla nuova impresa e, constatata la scarsità ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] anni 980-983, allorché Gerberto divenne abate di Bobbio, in Italia.
L’educazione ricevuta nella Spagna catalana e musulmana gli suggerì studi sui numeri, sulle proprietà geometriche delle figure piane e dei volumi, nonché il perfezionamento dell’uso ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] la Transilvania (1583-84), che considerava una zona strategica per fermare l’avanzata dei turchi e per convertire i musulmani. L’apostolato nel mondo islamico fu una delle aspirazioni ricorrenti di Possevino, come rivelano i suoi scritti. A Koloszvár ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] Tancredi dovette rapidamente affrontare i problemi interni ed esterni. In primo luogo cercò di tranquillizzare la vasta componente musulmana dell’area palermitana, timorosa di pogrom a proprio danno, come era peraltro successo in passato in momenti ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] comprò gioielli alla moglie per una cifra di 265 ducati, e nel 1691 teneva in casa una schiava bianca (musulmana bosniaca battezzata). Anche i frequenti cambi di abitazione, ricordati dai documenti (cfr. Fabris, 2002), sono indizi di una vita ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] di Etiopia. In un orizzonte più ampio il progetto della Tipografia medicea univa il doppio fine della conversione dei musulmani e della conciliazione con le Chiese d’Oriente a una ricerca umanistica indirizzata al recupero di rilevanti testi classici ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] , portando con sé la moglie (prassi insolita per un veneziano), e nel Peloponneso si occupò soprattutto di reprimere la pirateria musulmana e di tenere i contatti con il sofì di Persia, in vista di una possibile cooperazione antiturca che però non ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] vescovi G. incide il metallo con un sottile ramo spinoso, motivo decorativo di derivazione limosina, ereditato dalla tradizione musulmana. In questi due smalti, negli angeli reggistemma e nella figura di s. Caterina, l'artista raggiunge un notevole ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] avrebbe dovuto partire nel giugno 1293. Ma, proprio allora (18 maggio 1291), Acri, ultima piazzaforte cristiana, cadde in mano musulmana. L’impressione in Occidente fu grande. Ma né Niccolò né i suoi successori riuscirono più a coalizzare le forze ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...