Libro sacro dell’islam, costituito dall’insieme delle rivelazioni ricevute da Maometto, in lingua araba, per bandire la sua nuova religione e dare assetto alla società dei fedeli. Inizialmente affidate [...] della prima sūra, detta al-fātiha («l’Aprente»), di soli 7 versetti, inno di lode a Dio, l’orazione più usata dai musulmani. Un’altra suddivisione è quella in sūra meccane e sūra medinesi, con riferimento alle due città sante, Mecca e Medina, dove si ...
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Mernissi, Fatema (Fatima). – Scrittrice e sociologa marocchina (Fès 1940 - Rabat 2015). Nata in un harem, ultimati gli studi in Marocco si è trasferita in Francia e quindi negli Stati Uniti, addottorandosi [...] delle donne dalla sfera pubblica e i meccanismi di coercizione sociale della sessualità femminile nella società musulmana. Esponente sui generis del movimento definito femminismo islamico affermatosi nell’ultimo decennio del Ventesimo secolo, M ...
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ORIENTALISMO (XXV, p. 537)
Luigi SUALI
Gli eventi dell'ultimo decennio hanno da un lato influito sfavorevolmente su questa come su ogni altra disciplina storico-filologica, interrompendo od ostacolando [...] o in corso al Cairo (Kitāb al-Aghānī, Giāḥiẓ, Ibn Bassām), il Répertoire d'Épigraphie arabe, la Histoire de l'Espagne musulmane e gli altri lavori storici di E. Lévi-Provençal, la grande Geschichte der christlichen arabischen Literatur di G. Graf (ne ...
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TURMEDA, Anselmo
Salvatore Battaglia
Scrittore catalano, nato a Maiorca nel 1352, morto a Tunisi, fra il 1424 e il 1432. Seguì gli studî a Lérida (1366), entrando nell'ordine francescano (1368) e perfezionandosi [...] cui aspirava: assunto il nome di Abdalá (‛Abd Allah) il Truchimán (cioè, l'"interprete"), si fece l'apologeta della religione musulmana di fronte a quella cattolica con un'opera assai singolare, scritta in arabo e che i traduttori in lingua spagnola ...
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SHABISTARĪ
Francesco Gabrieli
. Poeta mistico persiano, nato a Shabistar presso Tabrīz (Adharbaigiān) e ivi morto verso il 720 eg., 1320 d. C. Oltre a due trattati mistici in prosa, scrisse quel poemetto [...] in Oriente e Occidente. Esso rappresenta, in un migliaio di doppî versi, una specie di compendio della dottrina mistica musulmana (süfismo), redatto, come egli stesso ci informa, in risposta a quindici domande su argomenti mistici postegli da un ...
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JAMMU (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città dell'India, capoluogo del Kashmir, 160 km. a S. di Srinagar, nella regione pre-himalayana; è bagnata dal fiume Tawi, affluente del Chenab, che manda le acque [...] un tempo 150 mila abitanti, ma poi è molto decaduta e ne ha ora solo 36 mila; essendo la popolazione in prevalenza musulmana ha molte moschee. Una ferrovia secondaria, che agevola il commercio di transito fra la pianura e la montagna, la unisce a ...
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GILGIT (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Località del Kashmir e capoluogo d'uno dei suoi distretti, a NO. di Skardu, posta a 1410 m. sul mare, presso le pendici occidentali del Karakorum, sul fiume d'egual [...] km. dalla confluenza di esso nell'Indo. La popolazione del distretto è di 60.885 ab., in maggioranza Dardi, di religione musulmana sciita. Gilgit, molto danneggiata da un'inondazione nel 1841 e che ha ora notevole importanza militare, ne conta 4392. ...
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araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] opera di traduzione dei testi filosofici e scientifici dal greco al siriaco e dal siriaco all’arabo, per conto dei lettori musulmani: tra di essi vanno segnalati innanzitutto Hunain Ibn Ishāq e i suoi discepoli, attivi a Baghdad tra l’850 e il ...
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GABRIELI, Giuseppe
Orientalista, bibliografo e storico della cultura, nato a Calimera (Lecce) il 4 aprile 1872, morto a Roma il 7 aprile 1942. Bibliotecario dell'Accademia dei Lincei.
Si occupò dapprima [...] 1899, 2a ed., Roma 1944; Manuale di arabo letterario, Roma 1913; Il nome proprio arabo-musulmtmo, Roma 1915; Bibliografia musulmana, Roma 1916, ecc.), e in una seconda fase d'attività, di storia della cultura e della scienza, soprattutto secentesca ...
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GUAIMARIO I principe di Salerno
MicheIangelo Schipa
Associato al trono nell'877 dal padre Guaiferio, tre anni dopo, per l'abdicazione di questo, restò solo a regnare fra avversioni d'ogni sorta, che [...] fra Napoli e Salerno fu interrotta da un'effimera lega contro i musulmani (881-82) che però ebbe per conseguenza la fondazione della colonia musulmana di Agropoli, centro di scorrerie nelle terre circostanti. Con tale preoccupazione permanente ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...