ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] l'A. sarebbe stato effigiato (ma, nel caso, da altro ritratto) ne La presentazione al Tempio di Leonardo da Pistoia, serbata ora nel MuseodiCapodimonte a Napoli.
La più famosa poesia dell'A. è un epitalamio catulliano, scritto nel gennaio 1489 per ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] romantico. Seguono in quella fase altre opere felicemente riuscite come La povera Maria,il Pierrot (MuseodiCapodimonte), che nel 1873 furono esposte a Vienna e dettero notorietà all'autore. Insistendo nella via della ricetta veristica l'A. eseguì ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] una lenta evoluzione nel senso indicato sono: la Deposizione, firmata, del MuseodiCapodimonte a Napoli e la Crocefissione del duomo di Lucera, tuttora molto legate ai modi di Vanni e Salimbeni, e quindi la grande Madonna col Bambino e la Assunzione ...
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CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] espressione drammatica. Sono probabilmente del C. una Madonna e Bambino e una Annunciazione dipinte su alabastro (Napoli, MuseodiCapodimonte), già attribuite ad Annibale (Mostra dei Carracci. Dipinti, pp. 247 s.).
Sembra si debbano anche attribuire ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] Gallery) o con lo spazio costruito unicamente dalle persone protagoniste della Crocifissione (Napoli, MuseodiCapodimonte). Le altre parti del polittico sono conservate a Pisa, Museo Nazionale (S. Paolo), a Malibu, P. Getty Museum (S. Andrea), e a ...
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Pittore (Vasto 1818 - Napoli 1899). Rinnovatore della pittura napoletana ottocentesca, P. abbandonò lo stile accademico per dedicarsi allo studio del vero, soprattutto di paesaggi e di animali, in sintonia [...] la sua pittura verso un più diretto e immediato realismo di intima intonazione poetica. I gruppi più cospicui di opere di P. si trovano nella Galleria d'arte moderna a Roma e in quella del museodiCapodimonte a Napoli. Tra i suoi allievi si ricorda ...
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Pittore (Napoli 1806 - ivi 1876). Allievo del padre, Gaetano, fu dapprima disegnatore cartografico. In seguito fu vicino ad A. Pitloo e si ispirò a W. Turner; più volte a Napoli fra il 1819 e il 1828, [...] a olio. Successivamente, con l'uso dell'acquerello, rese più luminosa l'atmosfera dei suoi paesaggi: Tramonto a Caserta (1857, Napoli, Museo nazionale di S. Martino); Il giardino di Donnaregina (1865, Napoli, MuseodiCapodimonte, coll. Astarita). ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] a Roma, sorta su quel terreno51. Per i tre soldati che salgono di spalle a sinistra, esiste un cartone originale autografo di Michelangelo (Napoli, MuseodiCapodimonte, inv. 538).
Come in un mare agitato, correnti e gorghi si formano nello scontro ...
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Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] (Bimbo che soffia sopra un tizzone, 1570 circa, pinac. di Napoli, museodiCapodimonte), ma soprattutto al G. fu congeniale il luminismo del Tintoretto (La Vergine, Strasburgo, Musée de beaux-arts; Ultima cena, Lugano, collezione Thyssen-Bornemizsa ...
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Pittore (n. forse Rottweil 1400 circa - m. Basilea o Ginevra 1445 circa). Fu uno dei maggiori pittori tedeschi del sec. 15º. In una visione semplificata e grandiosa, del tutto originale, W. concepì le [...] è conservata una tavola con un s. Cristoforo. Discussa è l'attribuzione a W. della Sacra conversazione (Napoli, MuseodiCapodimonte) e della Crocifissione (Berlino, Gemäldegalerie). W. aveva forse avuto la sua educazione artistica in Francia o in ...
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