GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] 1988). All'inizio del 1782 veniva pagato, invece, per delle colonne di alabastro provenienti dal monte Circeo (Archivio storico dei Musei Vaticani, III b, fasc. 6, LXXXVII) e, nell'estate successiva, per un pezzo di porfido verde, di appena "un palmo ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] elegie includono anche versi al Bembo; ve ne è una in cui l'A. augura vittoria a Carlo il Teinerario, e un'altra alle Muse, dove l'A. esalta la nobiltà del suo tema e vagheggia l'intento di cantare altre feste fibrentine e le imprese dei Medici. Il ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] della Gioconda al teatro Dal Verme di Milano (1887: opera che replicò lo stesso anno anche al teatro delle Muse di Ancona) - interpretazione salutata da un successo trionfale - che la C. conquistò definitivamente il consenso favorevole della critica ...
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Scrittore, giornalista e critico italiano (Voghera, Pavia, 1930 - Milano 2020). Di formazione giuridica, negli anni Sessanta aderì alla neoavanguardia (Gruppo 63), dando inizio a una feconda carriera letteraria [...] reportage per la Repubblica in Birmania; Paesaggi italiani con zombi (1998), un saggio critico sull'Italia contemporanea; Le muse a Los Angeles (2000); Rap! (2001) e Rap 2 (2002), raccolta di composizioni poetiche satiriche; Marescialle e libertini ...
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Autrice e conduttrice televisiva italiana (n. Roma 1954). Di origini nobili, dopo la maturità classica ha frequentato l’università “La Sapienza” di Roma. Ha iniziato la carriera nel mondo dello spettacolo [...] Skyarte. Tra le sue pubblicazioni più recenti vanno citate Il futuro di una volta (2015), Avremo sempre Parigi (2016), Il catalogo delle donne valorose (2018), La vasca del Führer (2020), Cronache dal paradiso (2022) e La vendetta delle muse (2023). ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Ebe in cui secondo il Trenta si vedevano "tutte le Deità maggiori con Giove assiso in trono, ed Apollo con le nove Muse che stanno cantando canzoni epitalamiche agli sposi".
Questo dipinto, lungo più di 12 metri per 5, era contornato da altre scene ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] le venti Divinità pagane entro nicchie (Bartsch, nn. 24-43), datate al 1526, le Fatiche d'Ercole, e la Disputa delle Muse e delle Pieridi (Bartsch, nn. 44-49, 53).
Sessantacinque sono le incisioni catalogate dal Bartsch dei periodi romano e veneziano ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] , Pittori e pubblici periti a Padova nel '700. Due elenchi inediti (con un nuovo documento su G.B. Mengardi), in Boll. del Museo civico di Padova, LXVIII (1979), pp. 94, 96, 100; L. Alberton Vinco da Sesso, Le arti figurative, in Storia di Bassano ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] in cui è volto ogni disio), il volgarizzamento - anch'esso in ottave - del VI libro dell'Eneide virgiliana, un altro capitolo O muse che dal monte di Parnaso, un componimento in lode del re di Napoli, Alfonso I d'Aragona il Magnanimo Ay Napoli ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] indirizzò nel 1539 un capitolo ingiurioso, in cui fra l'altro lo gratificava dei titoli di "pincerna e patriarca delle Muse, aguzzino e amostante di Parnaso"; l'A. replicò in maniera non meno irruenta con un altro capitolo, intitolato Apologia del ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...