Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] omogenee, apparirà del tutto accessibile per le scienze del linguaggio. Invece il sogno, il lapsus, il mottodispirito sono 'formazioni di compromesso' non tra codici diversi e omogenei, bensì tra modalità linguistiche eterogenee. Il linguaggio dell ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] D'altro canto già prima di quegli esperimenti D. Winnicott aveva lanciato il suo motto "non esiste un bambino di aver abbandonato il suo spirito rivoluzionario, di essersi accademizzata e di aver omesso di applicare anche a se stessa il suo metodo di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Nel 1905, anno delle Abhandlungen nonché dei lavori sul caso clinico di Dora e sul mottodispirito, Freud sta per uscire dall'isolamento viennese attraverso l'incontro con Jung e la scuola di Bleuler. Vicino ai cinquant'anni, è nato nel 1856, mostra ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] . Il rovescio della medaglia nei processi di conformazione di cui fu investita anche la penisola fu il persistere di un anticlericalismo che si manifestava spesso in forma dimottodispirito o di bestemmia34. Una reazione meno preoccupante dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] fu piuttosto osteggiato dalla diffidenza dei militari stessi; su tutto gravò la pochezza di risorse in cui si dibatté il CNR. Merita perciò di essere ricordato il mottodispirito, molto diffuso in quegli anni, secondo il quale il maggior rapporto ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] , a ritmo incalzante, le situazioni ridicole, la celebrazione della punizione della dabbenaggine, l'esibizione di un gusto del mottodispirito, del gioco di parole in cui il D. si mostra costantemente esperto, come aveva compreso bene il Castiglione ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] convergenza c'è il prete, il pitocco, l'evangelico povero dispirito, colui che intende la pratica sessuale come peccato della carne, tentazione diabolica. Come ogni mottodispirito anche l'allusività camascialesca crea un rapporto triadico, tra chi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione della velocità è una delle ossessioni della prima parte [...] brevità, sull’effetto fulminante della battuta o del “verso” fatto al linguaggio parlato in grado di restituire una intera tranche de vie. Del resto, nel mottodispirito, è proprio la brevità a spiazzare i luoghi comuni della mente e a metterne in ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] contesto storico determinato.
Tra gli altri scritti teorici del periodo si segnalano anche: l’introduzione a S. Freud, Il mottodispirito e la sua relazione con l’inconscio (ibid. 1975); nonché il saggio Letteratura e psicanalisi: alla ricerca dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prosa latina umanistica recupera i generi letterari antichi e li rilancia nel [...] tutti i tradizionali sottogeneri della narratio brevis esemplare medievale (proverbio, parabola, allegoria, fiaba, exemplum, mottodispirito, novella ecc.) all’insegna della polimorfia della “forma-facezia” e della sperimentazione letteraria e ...
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motto
mòtto s. m. [lat. *mottum, in glosse muttum, affine a mutire o muttire «parlare in tono basso, mormorare» (cfr. anche il fr. mot «parola», che ha lo stesso etimo)]. – 1. a. Breve frase di tono generalm. arguto e spiritoso, o anche pungente...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...