CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] nel 1960):essa contiene due ricercari, ciascuno dei quali seguito da un mottetto (Salve Virgo, o Stella maris), e quattro canzoni (Perdone moi
È opinione corrente degli studiosi che i due mottetti e le quattro canzoni debbano risalire a modelli ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] Durante, Sonate per cembalo divise in studii e divertimenti, Milano 1978; Giovanni Battista Pergolesi, Domine ad ajuvandum me festina, mottetto per soprano solo, coro a 5 voci, 2 oboi, 2 corni, archi e organo, Milano 1978; Id., Confitebor tibi ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] anni suo maggiore e cognato di Caracciolo: un «buon giovane che si fa coscienza [...] di far altr’opere di musica che mottetti, ed è valentissimo huomo», disse di lui il principe di Venosa al conte Alfonso Fontanelli, inviato da Alfonso II d’Este ad ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] la cronaca della guerra veneto-scaligera di Iacopo Piacentino e un poema sullo stesso argomento). Si conosce inoltre un mottetto anonimo celebrante la visita che, secondo la consuetudine, il doge compiva annualmente all'isola di San Giorgio Maggiore ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] , pp. 69-73).
Altre composizioni: La conversione di s. Agostino, oratorio; Eurilla (Sografi), cantata; Quae voces coruscat, mottetto; Laudamus te, cantata sacra. Pezzi staccati si trovano in numerose biblioteche italiane.
Fonti e Bibl.: A.-É. Choron ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] di cui non si ha altra traccia.
Nella dedica delle Messe a cinque voci del 1613 Tresti allude a un libro di mottetti a quattro, dedicato «molto tempo fa» allo stesso abate Cornelio: se ne conosce soltanto la ristampa effettuata nel 1610 a Francoforte ...
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MISCHIATI, Oscar
Paolo Da Col
MISCHIATI, Oscar. – Nacque a Bologna l’11 luglio 1936 da Gino e da Elvira Castellari.
Espresse precocemente una particolare inclinazione per la musica e per gli studi storico-musicali; [...] e basso continuo (sopra l’aria della Monica, sopra l’aria di Fiorenza) (con Tagliavini), Milano 1975; L. Marenzio, Messa e mottetto «Jubilate Deo», Milano 1981.
Fonti e Bibl.: E. Ferrari Barassi - A. Delfino - L. Mauri Vigevani, Ricordo di O. M., in ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] riassunzione di stilistiche già dissuete. La stessa materia tematica è tratta, secondo i vecchi costumi, dal canto di un mottetto (In illo tempore) di N. Gombert, un allievo di Josquin Després, i cui varî frammenti (dieci) s'intrecciano, nella ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] spesso le voci: il ritmo, in tale nuova corrente, si simmetrizza e simmetrizza le forme componistiche. Nel mottetto (forma tipica, insieme con la messa, della composizione polivocale di questo periodo) questa aura di soggettivo, individualistico ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] conservati una sua Messa a 4 vocicon strumenti, eseguita il 24 luglio 1808nel Collegio di musica di Napoli (segn. 1.3.6.), e un Mottetto sacro a 4 vocicon orch. del 1809(segn. 1.3.15).
Alla fine degli anni Ottanta, il nome dei C. era conosciuto e ...
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mottetto
mottétto s. m. [dim. di motto, nel sign. ant. di «poesia, parole di un canto»]. – 1. Componimento poetico breve, concettoso, di carattere popolare; talvolta anche sinon. di stornello. 2. Forma musicale polifonica vocale, o vocale...