Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...]
Durante il Risorgimento, divenuta simbolo di libertà e di unità nazionale, la bandiera verde, bianca e rossa fu issata nei moticarbonari del 1821 e del 1831, fu adottata dalla Giovane Italia e fu portata in America da Garibaldi. Nel biennio 1848-49 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] lavorio editoriale che lo vide impegnato fino alla morte nella pubblicazione delle sue opere.
Il 1820 è l’anno dei moticarbonari in Piemonte e nel Regno di Napoli: questo nuovo fervore gli ispirò, tra l’altro, la composizione degli Opuscoli politico ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] e della libertà religiosa, definendo laicamente il rapporto fra religione e politica.
Nel 1821, in seguito al fallimento dei moticarbonari di Napoli e di Torino e all’arresto a Milano di Silvio Pellico, Pietro Maroncelli e Federico Confalonieri ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] del titolo di duca di Calabria, tornò definitivamente il 2 luglio 1820, lo stesso giorno in cui scoppiavano a Nola i moticarbonari. La rivoluzione del 1820 lo coinvolse subito e pienamente. Già il 6 luglio il re lo nominò vicario generale, nel ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] paterno, Carlo, per un ventennio fu esule in Svizzera per sfuggire alla condanna a morte per la partecipazione ai moticarbonari del 1821.
L’appartenenza nobiliare non impedì a Pisani Dossi di entrare in contatto poco più che adolescente con gli ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] la famiglia, i successi nella professione giuridico-forense non lo preservarono dalle tentazioni della politica attiva: ebbe nei moticarbonari del 1821 una parte non secondaria, che gli costò la prigionia nelle carceri cittadine di S. Elisabetta, la ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] etico-politico nelle opere posteriori, né si affiancò (in questi anni giovanili del B., che coincidono con i moticarbonari e la persecuzione del gruppo legato al Conciliatore)ad azioni cospiratorie o, almeno, simpatizzanti. Nell'opera del '53 ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] nel suo tentativo di attuare un ampio rinnovamento legislativo, approvava i moderati progetti costituzionali dello stesso. Durante i moticarbonari fu però a Modena presso il re Carlo Felice, di cui divenne uno dei più ascoltati consiglieri. Comunque ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] un anno: verso la fine del 1830 partì per un pensionato a Roma, interrotto a causa di amicizie con simpatizzanti dei moticarbonari del 1831. A quegli anni appartengono l'incompiuto Ritratto di Ciro Menotti e Abramo Rimini (1831 circa), ora nel Museo ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] era affiliato sin dal 1809, ma non si scontrò con la dinastia e il governo borbonici fino al 1820, quando appoggiò i moticarbonari non solo con un canto estemporaneo dettato il 9 luglio e che si diffuse rapidamente tra il popolo, che amò ripetere ...
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carbonaro
s. m. e agg. [variante di carbonaio]. – 1. Variante ant. o region. di carbonaio. È inoltre forma in uso nella locuz. alla carbonara, con cui si indica in gastronomia un piatto, tipico della cucina romana, di pasta asciutta condita...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...