Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] che la IL-5 non solo stimola la crescita degli eosinofili ma ne rallenta anche il processo di apoptosi (v.; mortecellulareprogrammata) a livello dei tessuti. In condizioni normali si trova uno scarso numero di eosinofili a livello dei tessuti, per ...
Leggi Tutto
Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] perché questa proteina ha sequenza simile alla proteina ced-9, una delle proteine implicate nell'inibizione della mortecellulareprogrammata in Caenorhabditis.
In questi ultimi anni un nuovo materiale è emerso come sistema modello per gli studi ...
Leggi Tutto
Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] duplicazione o nella ripartizione del materiale ereditario. Se gli errori non possono essere corretti, la cellula viene avviata verso una mortecellulareprogrammata. I passaggi da una fase all'altra sono regolati da enzimi detti MPF (Maturation ...
Leggi Tutto
Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] e/o neurotossico. Inoltre, la sua presenza riveste un ruolo significativo nei seguenti contesti: apoptosi (mortecellulareprogrammata); fattori di trascrizione; recettori di membrane; enzimi.
Principio di funzionamento e tipologia dei sensori
In ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] ippocampale sia in termini volumetrici sia in termini di numero di cellule neurali (maggiore) e di quelle (minore) che vanno incontro a 'mortecellulareprogrammata', cioè al fenomeno detto apoptosi.
bibliografia
Ch. Darwin, The expression of ...
Leggi Tutto
IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...]
È possibile inoltre che la presenza del virus HIV-1 all'interno della cellula infettata sia in grado d'innescare un meccanismo di ''mortecellulareprogrammata'' che, nel tempo, potrebbe giustificare se confermato la graduale perdita dei linfociti T ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] del t., è necessario che vi sia un perfetto equilibrio tra generazione di nuovi elementi e mortecellulare (si tratta qui di mortecellulareprogrammata, detta apoptosi, non legata a fattori patologici; v. oltre), mantenuto dall'azione di sostanze ...
Leggi Tutto
Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] il ciclo funzionale avviato dalla loro attivazione. Non è questo l'unico esempio di apoptosi (mortecellulareprogrammata; v. cellula, in questa Appendice) in cui sia coinvolta la funzione nitrergica; pur con un meccanismo diverso (liberazione di ...
Leggi Tutto
Nobel, Premi
Nella tabella sono indicati i premi N. conferiti nel periodo 2000-2006. I premi sono tutti attribuiti a persone fisiche, tranne quelli per la pace, spesso assegnati anche a istituzioni [...] : trasduzione dei segnali nel sistema nervoso (2000); regolatori chiave del ciclo cellulare (2001); regolazione genetica e mortecellulareprogrammata (2002); imaging a risonanza magnetica (2003); recettori olfattivi e organizzazione del sistema ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] dell'apoptosi si verifichino in modo differente, il comune denominatore è lo stesso, e cioè il suicidio cellulare o morteprogrammata conseguente alla deprivazione del NGF.
a) Attività neurotropica
Esperimenti condotti in vivo e in vitro su colture ...
Leggi Tutto
apoptosi
apoptòṡi s. f. [comp. del gr. ἀπό «da» e πτῶσις «caduta»]. – In biologia, la morte cellulare programmata o naturale, che differisce, per alcune peculiarità morfologiche (differenze nella frammentazione nucleare, nella dissoluzione...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...