Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] (1973), Quaderno di quattro anni (1977) e Altri versi (1980). Senatore a vita dal 1967, ottenne il Premio Nobel nel 1975. Morì a Milano nel 1981.
Per il prestigio, la notorietà e la funzione di modello per i poeti della generazione successiva Montale ...
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lingue artificiali
Domenico Russo
Il sogno di una lingua unica per tutti gli uomini
Ideate nel 16° secolo per favorire la comprensione e la pace tra i popoli, le lingue artificiali non hanno mai avuto [...] polacco di quindici anni. Si chiamava Ludwig Lazarus Zamenhof, era nato nel 1859 e da grande sarebbe diventato medico oculista (morì poi nel 1917). L’idea di una lingua artificiale parlata da tutti venne a Ludwig perché l’ambiente in cui viveva ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , tra il 1956 e il 1975 la S. rinunciò pacificamente ai suoi possedimenti africani (tranne le enclaves di Ceuta e Melilla).
Franco morì il 20 novembre 1975 e due giorni dopo Juan Carlos divenne re di Spagna. La transizione alla democrazia fu opera ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] del suo insegnamento e del 700 di età, il 30 marzo 1901, andò a riposo solo il 25 giugno 1902. Morì a Milano il 21 genn. 1907.
L'Accademia scientifico-letteraria chiamò da Pavia a succedergli Carlo Salvioni.
Delle sue molteplici benemerenze ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] vicepresidente dell'Istituto italiano di antropologia. Fu membro di molte accademie e istituzioni scientifiche italiane e straniere.
Morì in Roma il 21 ag. 1949.
La sua pregevole raccolta di monete ellenistico-romane ed etiopiche antiche, insieme ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] Filippo Turati.
Proprio mentre era in vacanza a Castello di Cireglio, il 25 agosto 1903, a cinquantun anni, Petrocchi morì per un malore improvviso che lo colpì durante la festa paesana.
Fonti e Bibl.: Presso la Biblioteca Forteguerriana di Pistoia ...
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PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] 1304 il suo nome compare fra i viri discreti a cui venne affidata la stesura del nuovo Statuto della Società dei Notai. Morì probabilmente tra il 3 febbraio 1304, data di pubblicazione dello statuto, e il 22 marzo 1305, giorno in cui il figlio Paolo ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] nel novembre dell'anno successivo, a Roma, mentre stava attendendo alla pubblicazione delle Filippiche di Cicerone.
Probabilmente il F. morì in casa del cardinale G. Morone. Numerose sono le testimonianze sulla modestia del F. e sulla sua perizia di ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] le due parti in un volume, secondo quanto scriveva al nipote Filippo Mambelli l'8 ott. 1644 (Hercolani, p. 157), ma morì improvvisamente a Ferrara il 24 ott. 1644.
Dopo la princeps del 1644, si ebbero le successive edizioni della sola Parte seconda ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] e promise un indice lessicale riordinato secondo questi criteri, contenente i rinvii alle pagine con i lemmi specifici di riferimento. Morì però durante la stampa, e il progetto non fu portato a termine.
Alberti dimostra una speciale attenzione alla ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...