La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] lesioni o malattie neurologiche, quali il morbodi Parkinson, alcuni tipi di lesioni cerebellari o emisferiche cerebrali, oppure il morbodiAlzheimer. Tradizionalmente si riteneva che la stima del tempo di contatto e l'anticipazione motoria fossero ...
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Cellula. Matrice extracellulare
Fabrizio Mainiero
La matrice extracellulare (MEC) o ECM (Extracellular matrix), come più comunemente viene definita nell'ambito scientifico internazionale, rappresenta [...] del componente simile al collagene delle placche amiloidee dell'Alzheimer), coinvolto nella degenerazione neuronale del morbodiAlzheimer. Infine, è stato isolato un nuovo tipo di collagene, il XXVI, che presenta caratteristiche simili all'emilina ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] , dell'enzima. Queste droghe possono potenziare gli effetti dell'acetilcolina nel cervello dei pazienti affetti da morbodiAlzheimer - in cui sono parzialmente distrutti i neuroni contenenti acetilcolina. Un altro modo con cui vengono inattivati ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] crescita invece dello stato stazionario.
Un suicidio cellulare programmato male
Consideriamo ora il caso di malattie degenerative del sistema nervoso come il morbodiAlzheimer. Si ritiene che una delle sue principali cause sia dovuta al fatto che i ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] una popolazione. La prevalenza misura quindi la proporzione di popolazione che presenta la condizione o malattia di interesse. Per esempio, affermare che la prevalenza del morbodiAlzheimer nella popolazione ultrasessantacinquenne è del 5% significa ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] rappresentanti più evidenti di un'ampia classe di geni ignoti che influenzano la senescenza umana.
Il morbodiAlzheimer
Sebbene l'amiloidosi non consenta di spiegare molti aspetti dell'invecchiamento, il morbodiAlzheimer (AD, Alzheimer's disease ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] diretta da Pedullà, nel 2009.
La moglie Jutta testimoniò di un manoscritto cestinato improvvisamente quando era quasi un romanzo compiuto: «storia di uno scrittore colpito dal morbodiAlzheimer che scriveva dei racconti due volte, prima e dopo ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] Queste sostanze possono servire a potenziare gli effetti dell'acetilcolina nel cervello dei pazienti affetti da morbodiAlzheimer, in cui si riscontra tipicamente una parziale distruzione dei neuroni che contengono tale neurotrasmettitore. Un'altra ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] malattie degenerative, affezioni che colpiscono una percentuale sempre maggiore di individui e implicano crescenti costi socioeconomici: diabete, morbodi Parkinson e morbodiAlzheimer, condizioni a carico del cuore, dei vasi e delle articolazioni ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] . Infatti i ROS, causa del cosiddetto 'stress ossidativo', sono responsabili di molti stati patologici, tra cui neurodegenerazione (schizofrenia, morbodiAlzheimer, morbodi Parkinson, epilessia), cardiopatie, diabete, obesità, sordità e cancro. I ...
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anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil,...
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire negli ultimi 13 anni al ritmo dell’1,3%...