Comune della Lombardia (33,09 km2 con 124.840 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di M. e Brianza. La città è posta a 162 m s.l.m. all’estremità meridionale della Brianza. L’abitato è attraversato da N a S dal fiume Lambro che incrocia, a S del nucleo urbano più antico, il canale Villoresi. Al suo ricco passato, alle sue funzioni storiche, la città deve la sua equilibrata evoluzione in campo demografico ...
Leggi Tutto
Miniatore lombardo, noto per una sola opera certa, una Pentecoste (Vienna, Albertina) databile fra il 1492 e il 1503, firmata, di chiaro influsso leonardesco ma non scevra di risonanze umbro-romane. Gli furono attribuite numerose incisioni e miniature, ora assegnate a G. P. Birago ...
Leggi Tutto
ADEODATO da Monza
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Olivetano, vissuto nel sec. XVI, ornò di miniature alcuni corali del monastero di San Michele in Bosco di Bologna; gli si attribuiscono anche quelle di [...] quattro corali in S. Stefano a Genova. Si deve con ogni probabilità identificare col miniatore olivetano Deodato, che nel 1521 lavorava a Bologna appunto nel convento di San Michele in Bosco.
Bibl.: F. ...
Leggi Tutto
Pittore (Monza 1840 - ivi 1904). Allievo di G. Bertini, si perfezionò a Venezia e a Parigi, dove conobbe M. Fortuny. Esordì con quadri storici di soggetto romantico, per volgersi poi al genere e al paesaggio. [...] M. Fortuny che a quella degli impressionisti. Trattò anche l'affresco (Villa Giovannelli a Lonigo, 1877). Il fratello Gerardo (Monza 1846 - ivi 1904), pittore a lui affine per temperamento e varietà di motivi pittorici, godette di una certa rinomanza ...
Leggi Tutto
Comune della prov di Monza e Brianza (14 km2 con 15.156 ab. nel 2008).
Celebre per i dipinti nell’oratorio della famiglia Porro (14° sec.). ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Milano 1857 - Monza 1931). Allievo di F. Hayez, sensibile alla maniera dello zio M. Bianchi, fu paesista e pittore di genere. Opere nelle gallerie d'arte moderna di Milano e Roma. ...
Leggi Tutto
Pittore (Monza 1857 - Bordighera 1927). Nipote di M. Bianchi, allievo di G. Pagliano, coltivò soprattutto la pittura di paesaggio (Casolari rustici, 1891, Milano, Galleria d'arte moderna), in particolare [...] di marine, e più tardi un genere mondano, superficiale e brillante ...
Leggi Tutto
Incisore e scrittore (Monza 1766 - Milano 1831). Professore all'accademia di Brera dal 1798, svolse la sua attività prevalentemente a Milano, incidendo con buona tecnica ritratti e soggetti sacri. Notevoli [...] le riproduzioni da maestri antichi e moderni (Fasti napoleonici, tratti da chiaroscuri di A. Appiani, Milano, Palazzo Reale) ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Monza 1921 - Bresso 1972). Dopo un periodo d'impronta post-cubista, aderì allo spazialismo. In seguito prevalse il suo interesse per la ricerca materica e realizzò preziosi collages e [...] assemblages (talora con ricorso all'encausto), entro un'organizzazione compositiva di chiara enunciazione geometrica. I materiali da lui usati sono assai varî: corteccia o piastre di sughero, cartoni plastici, ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore d'arte (Monza 1776 - Milano 1852). Studiò con L. Pollak e G. Albertolli a Brera, dove fu poi (dal 1798) professore. Collaborò al completamento della facciata del duomo di Milano [...] (1807-13). La sua opera principale, ispirata al Pantheon e al Palladio, la chiesa di S. Carlo a Milano (1832-47) a pianta centrale, con pronao a colonne, e la chiesa di S. Giorgio a Casatenovo (1815), ...
Leggi Tutto
monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...